URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] agli Ordini militari, con Templari e Teutonici dalla parte dei Veneziani e Ospitalieri da quella dei Genovesi. La guerracivile coinvolgeva ormai tutta la società: la regina reggente Plaisance, benché appoggiata dal patriarca, non riuscì a contenerla ...
Leggi Tutto
Eusebio, santo
Angelo Di Berardino
Il suo episcopato fu molto breve, solo di alcuni mesi, nell'anno 308, quando a Roma era imperatore Massenzio; altri pensano invece che l'anno fosse il 309 oppure il [...] piangere i propri crimini; la comunità si divide in partiti con la crescita del furore: ribellione, uccisioni, guerracivile, disordini. Immediatamente tutti e due furono esiliati dalla crudeltà del tiranno, e la guida che cercava di conservare ...
Leggi Tutto
LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] , per aver commessi atti esecutivi diretti a rovesciare il Governo ed a mutarne la forma, non che a muovere la guerracivile ed a portare la devastazione ed il saccheggio in un Comune dello Stato".
Dal "monomaniaco" di Lombroso, al "rivoluzionario ...
Leggi Tutto
PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] si stava creando in Spagna con la guerracivile. Fu presente alla firma del concordato con Casula, Domenico Tardini (1888-1961). L’azione della Santa Sede nella crisi fra le due guerre, Roma 1988, passim; A. Riccardi, Il potere del papa. Da Pio XII a ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Gaetano
Luciano Osbat
Nato a Brisighella (Ravenna) il. 26 nov. 1881 da Guglielmo e da Anna Cecioni, fu fratello di Amleto; frequentò il seminario a Faenza, e fu ordinato sacerdote il 24 dic. [...] La nomina del C., che sanciva il pieno ristabilimento delle relazioni diplomatiche con la Spagna mentre ancora infuriava la guerracivile, coronava quindi una scelta politica che la S. Sede aveva effettuato con una tempestività pari soltanto a quella ...
Leggi Tutto
Eraclio, antipapa
Angelo Di Berardino
L'unica testimonianza su E. si trova in un epigramma di papa Damaso, in onore di papa Eusebio, (P.L., VI, col. 27A; Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova [...] doveva essere molto forte: "La comunità si divide in partiti con la crescita del furore: ribellione, uccisioni, guerracivile, disordini" (ibid., nr. 18). I disordini furono molto gravi e provocarono l'intervento dell'imperatore Massenzio, che ...
Leggi Tutto
(o Mohamed Siyad) Politico somalo (Shilabo, Ogaden, 1910 ca.-Lagos 1995). Sotto l’occupazione inglese entrò nella polizia (1941). Viceispettore durante l’amministrazione fiduciaria italiana della Somalia, [...] l’appoggio sovietico, represse nel sangue il tentato golpe del 1978, ricorrendo sempre più alla mobilitazione clanica per la gestione del potere e dello Stato. Abbandonò il Paese (1991) ormai in preda alla guerracivile, rifugiandosi in Nigeria. ...
Leggi Tutto
camisardi
Calvinisti francesi delle Cévennes, così chiamati dalla camicia che portavano sopra il vestito in segno di riconoscimento. Insorsero dal 1700 circa contro Luigi XIV, che nel 1685, revocando [...] abolito la loro libertà di culto, e, con l’appoggio segreto dei Paesi Bassi e dell’Inghilterra, scatenarono una guerracivile, invano contrastata con mezzi spietati. Il maresciallo di Villars, usando mezzi diplomatici, seppe infine staccare dai c. il ...
Leggi Tutto
Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] religioso furono soprattutto le trasformazioni indotte nella società israeliana dalle guerre del 1967 e del 1973. Dopo la vittoria sui negli anni 1990 decine di migliaia di vittime soprattutto civili.
Il f., diffusosi nella maggior parte dei paesi ...
Leggi Tutto
SCHAFF, Philipp
Teologo e storico luterano, nato a Coira il 1° gennaio 1819, morto a New York il 20 ottobre 1893. Studiò a Tubinga, Halle e Berlino, dove fu anche libero docente (1842-44), recandosi [...] poi a insegnare nel seminario tedesco di Mercersburg (Pennsylvania). Nel 1863, a causa della guerracivile, si trasferì a New York, dove nel 1870 divenne professore di letteratura biblica, e nel 1887 di storia della Chiesa, nell'Union Theological ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...