TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] a 55 ab./km2. Il tasso medio annuo d'incremento demografico (1,9%) è leggermente più concomitanza con l'inizio della Guerra del Golfo, migliaia di ogni caso, che i miti sono cambiati: l'Oriente mitico ha ceduto il posto alla maghrebità, all'africanità ...
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ZRINYI, Miklós (Nicola), conte
Giulio de Miskolczy
Poeta, statista e capitano ungherese. Nato il 1° maggio 1620 nella fortezza di Ozali da Giorgio, bano della Croazia (1598-1626), e da Maddalena Széchy, [...] ad appoggiare strenuamente il re Ferdinando III d'Asburgo, allora in guerra con gli Svedesi, e Giorgio I Barokk irodalmunkban (Il gusto barocco nella nostra letteratura), in Napkelet (Oriente), 1924; E. Várady, La letteratura italiana e la sua ...
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Romanziere e critico indiano, nato a Peshawar il 12 dicembre 1905. Ha compiuto gli studi al Khalsa College (Amritsar), alla Punjab University (1921-24), all'University College di Londra (1926-29) e all'università [...] aver preso parte alla guerra civile spagnola nelle file fondere mirabilmente i contributi spirituali migliori dell'Oriente e dell'Occidente.
Bibl.: J. of the novels of Mulk Raj Anand, Bombay 1965; D. Riemenschneider, An ideal of man in Anand's novels ...
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Scrittore tedesco, nato a Colonia il 2 dicembre 1917. Figlio di uno scultore, ha avuto una giovinezza avventurosa (è stato apprendista libraio, studente universitario, garzone in una bottega di falegname, [...] anni 1939-45 sui fronti dell'Oriente e dell'Occidente e da ultimo anche - lo sconvolgimento prodotto dalla guerra; la guerra stessa come prodotto di un ivi, 28 febbraio 1960; P. Cotet, Les débuts d'un écrivain: H. B., in Études Germaniques, XIII ...
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WERFEL, Franz
Bonaventura Tecchi
Scrittore tedesco, nato a Praga il 10 settembre 1890; vive a Vienna.
Cominciò giovanissimo con libri di liriche (Weltfreund, 1911; Wir sind, 1913; Einander, 1915) e [...] la guerra mondiale dai Turchi: dove la naturale simpatia di W. per una minoranza perseguitata, ma cristiana, il suo senso per l'Oriente, il suo bisogno di verità, di giustizia e in fine di redenzione ma anche di quasi apocalittiche visioni d'ombre ...
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QABBĀNĪ, Nizār
Francesco Gabrieli
Poeta arabo di Siria, nato a Damasco nel 1923. Ritiratosi nel 1966 dalla carriera diplomatica, si è tutto consacrato alla sua opera letteraria, in cui sono distinguibili [...] Poi, la catastrofe araba del 1967 nella guerra con Israele coagulò i motivi dell'amor patrio altre parti della sua produzione, tutta d'istinto e di sentimento; la sua , Poesie, Roma 1976.
Bibl.: G. Canova, in Oriente moderno, LII (1972), pp. 451-66. ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Prefazione [1854] a C. Botta, Storia della guerra dell'Indipendenza degli Stati Uniti d'America ,Firenze 1856, vol. I, pp. I- A. al prof. G. B. Siragusa, in Arch. stor. per la Sicilia orient., XVII (1931),pp. 285-295; C. Trasselli, Lettere di M. A. ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] e quindi alla guerra contro i Francesi che culminò con l'assedio di Bologna, conquistata dal duca d'Urbino nel 1512. l'alta cima del monte di Catri, videro esser già nata in oriente una bella aurora di color di rose e tutte le stelle sparite, fuor ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] aveva prestato servizio solo in Oriente ed è stato proclamato che si spinge fino alla guerra di religione per liberare i Panegyrik (römisch), NP IX, cc. 242-244, in partic. 242.
11 D.A Russell, The Panegyrists, cit., pp. 26-28. Per la storia del ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] poté quindi partire per l'Oriente, impiegando poi circa cinque Milano perché si impegnasse in una guerra di liberazione e restituisse la libertà Gonzaga; andò poi a Ferrara, dove fece visita a Borso d'Este, e il 31 dicembre partì per Bologna, finché ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...