Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] lealismo prende un valore particolare, riferito com'è al tempo della guerra tra Firenze e Sisto IV, della quale anche quando l'autore dall'oriente al mondo medievale (si pensi p. es. a Salomone e Marcolfo), del savio d'umile origine e d'istintiva ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] per necessità spaziare su tutta l'Europa e tutto l'Oriente più vicino; nel tema di Barlaam e Giosafat si riflettono non di guerra; testi non vivaci, non loquaci, vivi vivissimi, e silenziosi e fermi: testi elusivi, ma d'una insopportabile dolcezza ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] aveva unto (di mala voglia però) Saul a re d'Israele e campione di Iahvè. Associati al rito sacro Augustolo era stato aggregato all'Oriente, per farne una solida base , di Michele, e più ancora con la guerra, scoppiata nell'805, tra Carlo Magno e ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] civiltà dell’antico Oriente mediterraneo (si vedano vela aderisce come una farfalla allo snodo di un ramo d’ulivo, la cui sposa, al braccio del vecchio incerti passi. Prima dell’Odissea, c’è sempre una guerra di Troia, e colui che ritorna a Itaca è ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] l'intento di rilanciare una più vasta politica d'esportazione nei paesi dell'Oriente. E in non taciuta polemica con l circostanze storiche poco propizie al teatro: l'Austria era difatti in guerra con la Francia.
Il Catilina (incluso con il Re Teodoro ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] casa lasciata dal padre apparso e riscomparso verso lì Oriente, alla caserma della Milano cisalpina, alla rapidità balenante e risoluto e meditativo soldato delle guerre del Risorgimento, dall'abile capo d'intendenza della spedizione dei Mille, ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] sottospecie mediterranea. Quel che è strano in lui è l'orientamento dell'attenzione. In una delle più belle prose, sulla G. Tosi, La vie et le róle de D'Annunzio en France au début de la Grande guerre (1914-1915), Firenze, Sansoni, 1961.
7 Ristampato ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] impegnato sui fronti di guerra. Durante il 1940 della Morante – un viaggio in Oriente (dall’esperienza nacque il volume Un Per gli scritti sul cinema: A. Moravia, Al cinema. Centoquarantotto film d’autore, Milano 1975; M. al/nel cinema, a cura di A. ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] febbraio 1906 - agosto 1907), in cui affioravano due orientamenti, l’uno misticheggiante, l’altro logico-empirico, alle stampe a Firenze per Vallecchi due raccolte di scritti d’avant-guerre, Chiudiamo le scuole e L’esperienza futurista, oltre alle ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] dirigersi a Roma, a causa della guerra che imperversava nelle Marche tra il papa Paolo II e Ferdinando d'Aragona approdò a Verona.
Qui fu e a risollevare le sorti periclitanti dei Veneziani in Oriente.
Ad Ancona il F. fu insignito della cattedra ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...