FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] il F. arrivò a Costantinopoli quando era in corso la guerradei Turchi contro Austria e Russia per il recupero della Crimea, l'interessata valutazione del nipote Giacomo, ben 65.000 ducati, la dispendiosa ambasceria in Germania e la vita dissipata ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] i Rothschild e uno dei loro più importanti agenti, il Bastogi.
Quando, nel '51, i governi deiducati padani, della Toscana XVII(1952), pp. 10 s.; C. De Laugier, Le milizie toscane nella guerra dell'indip. ital. del 1848, Pisa 1849, pp. 54, 56; Id., ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] in uno stato di desolazione. Da anni imperversava la guerra tra Augusto II (sostenuto dallo zar russo Pietro I) la controversia tra la S. Sede e l'imperatore per l'investitura deiDucati di Parma e Piacenza. Alla morte di Antonio Farnese, il 20 ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] lo Studium: qui fu assunto con il dignitoso stipendio di 200 ducati l’anno.
Anche se il soggiorno napoletano non dovette andare oltre vittoria degli aragonesi a Troia nel 1462, durante la guerradei baroni; e il De vita servanda a regum liberis, ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] per sostenere con altri fuorusciti la rivoluzione deiducati e dello Stato pontificio, ma, presto arrestato ad Indicem; in partic. per il '48 in Lombardia, C. Baroni, I Lombardi nelle guerre it. 1848-49, Torino 1856, pp. 90, 99-103, 125 ss., 130-135, ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] G. ebbe interessi commerciali, alimentati dalla sostanziosa dote di 3500 ducati, in contanti, di Guglielmetta di Francesco de' Nerli, che per recuperare Sarzana, ceduta ai Fregoso durante la guerradei Pazzi. Il G. fu eletto commissario generale dell ...
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MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] a nome di Firenze e di Napoli, fu alla fine stipulata per 6000 ducati dal solo re di Napoli, che si risolse ad accaparrarsi i servigi del particolare in occasione delle trattative per concludere la guerradei Pazzi, nell'estate 1479, il re continuò a ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] Anizi sull'isola Tiberina, nel 1641, pur di non alienare il ducato di San Marco, che alla morte della zia Felice Maria Orsini situazione che trovò a Milano era scoraggiante: la guerradei trent'anni aveva grandemente danneggiato l'economia del ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] alto contributo isolano al dibattito sulla crisi causata dalla guerradei Trent'anni.
Il C. esprimeva la sua violenta polemica 1657, ed i suoi eredi condannati ad un'ammenda di circa 8.000 ducati.
Il C. morì il 17 sett. 1654 a Palermo, dove fu ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] di Stato. Vincenzo, poi giudicato dalla Giunta di guerradei generali, in un primo tempo fu condannato con Ferdinando pressioni su uno dei giudici, mentre un altro fu comprato con 400 ducati (ibid., p. 94).
Condannato al sequestro dei beni e a ...
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taglia1
tàglia1 s. f. [dal fr. (ant.) taille, der. di tailler «tagliare»]. – 1. ant. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato, e il taglio stesso. 2. estens. a. Sinon. di tacca (nel sign. 1 a): taglie di contrassegno;...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...