Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] la madre patria e il Nuovo Mondo; di qui le frequenti incursioni dei corsari e il contrabbando. Nel 1762 L’Avana subì una breve occupazione britannica (guerradeiSetteanni). Lo sviluppo, dall’inizio del 19° sec., del movimento indipendentista, si ...
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Scrittore e pensatore tedesco (Kamenz, Sassonia, 1729 - Braunschweig 1781). Destinato, per tradizione familiare, alla carriera ecclesiastica, preferì invece dedicarsi ad altri studî, frequentando a Lipsia [...] a svolgere un'attività poetica e soprattutto critica, creandosi ben presto la fama di polemista severo. Costretto dalla guerradeiSetteanni a interrompere un viaggio per l'Europa in veste di precettore d'un giovane patrizio, fu a Lipsia dal ...
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Poeta preromantico danese (Copenaghen 1743 - Humlebaek, Zelanda, 1781), formalmente ancora legato all'educazione classicistica settecentesca, ma, nelle confessioni autobiografiche, già assertore del predominio [...] e opere
Ebbe una vita avventurosa e scapigliata, i cui motivi individualistici anche più torbidi (partecipazione alla guerradeiSetteanni senza ideali politici, esperienze erotiche e bacchiche da "poeta maledetto" ante litteram) emergono con netto ...
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Poeta e mecenate (Ermsleben 1719 - Halberstadt 1803). Visse a lungo come canonico a Halberstadt, che volle fare punto d'incontro di poeti. Già prima, nel 1740, con Uz e Götz aveva dato vita alla cosiddetta [...] periodo per G., il quale in chiave anacreontica scrisse Versuch in scherzhaften Liedern (1744-45 e 1758). Felici le sue Romanzen (1756) e i Preussi sche Kriegslieder (1758), espressione dell'entusiasmo patriottico acceso dalla guerradeiSetteanni. ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] e inglesi e di ricondurla alla severa nobiltà dei Greci e di Racine. Sono infatti di questi anni di ritiro (1728-40) Brutus, La delle sette e delle opinioni disunire teneri cuori di amanti e di sposi, contrapporre i figli ai padri, scatenare guerre e ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Parigi: di ciò resta un'interessante testimonianza nelle lettere al Tanucci. Il G. riferiva puntualmente sulla guerradeiSetteanni (durata fino al 1763) e sul conseguente tracollo dell'impero coloniale francese a vantaggio dell'Inghilterra, sulle ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] in Dresda, la sola dove si potesse trovare una compagnia garbata e immune dalla fastidiosa presenza dei pedanti.
Ma la guerradeiSetteanni non tardò a sconvolgere anche la pacifica Sassonia: quando entrarono le truppe prussiane a Dresda, il ...
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Scrittore francese (Parigi 1740 - Charenton-le-Pont 1814). Di nobile famiglia, imparentato per parte di madre con i Condé, seguì giovanissimo la carriera delle armi e partecipò alla guerradeiSetteanni. [...] e nel manicomio di Charenton-le-Pont. In questi anni si consacrò alla lettura e scrisse opere impregnate di nichilismo che inneggia al disegno criminoso di una natura immorale e nemica dei suoi figli (La verité, pièce trouvée dans les papiers de ...
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Scrittore croato (Svinjar, od. Davor na Savi, Slavonia, 1732 - Vinkovci 1798). Dopo studî in Italia e in Ungheria abbracciò la carriera militare; nel corso della guerradeisetteanni fu fatto prigioniero [...] divji čovik ("Il satiro o l'uomo selvaggio", 1762; ed. ampl. 1779), nel quale ritrasse con intendimenti didattici e spirito razionalistico l'arretratezza della vita e dei costumi della Slavonia, condannandone pregiudizî e superstizioni tradizionali. ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] » còrso, in lotta contro Genova e contro l'intero equilibrio internazionale del Mediterraneo durante il periodo che seguì la guerradeiSetteanni. Perciò l'isola fu ammirata un po' ovunque in Europa, fu sentita come un incitamento anche al di là ...
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rovesciamento
rovesciaménto s. m. [der. di rovesciare]. – L’azione e l’operazione di rovesciare, il fatto di rovesciarsi o di venire rovesciato, in senso proprio: r. di un liquido; r. della terra, come lavoro agricolo; la tempesta ha causato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...