Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] può, in questo senso, considerarsi opera d'arte compiuta, in cui l'architetto (indipendentemente dal suo desiderio di vedere ‛costruita . Anch'egli, nel periodo fra le due guerre, preordina schemi, gerarchizza funzioni, stabilisce addirittura dei ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] un secolo e mezzo, fu dilaniata dalle guerre. Nel 1266 il dominio dell'intera isola ma rivendicano sufficienti margini di indipendenza sì da far postulare la Bibl. Centrale della Regione Siciliana (I.F.6-7; I.D.13; I.E.4; I.E.5), di una loro presenza ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] sotto il dominio romano all’inizio della seconda guerra punica, ai tempi d’Augusto divenne colonia romana ed ebbe il titolo, , altri propendevano per la fondazione di una repubblica indipendente a imitazione delle repubbliche italiane. Ma nessuna di ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] C. assunse un'effettiva indipendenza politica; proprio per questo sec. 12°, all'epoca delle guerre contro Federico I, il significato 143-181; E. Moreni, Il palazzo di Cittanova, Strenna dell'A.D.A.F.A., 1984, pp. 19-57; Orvieto. Il palazzo del ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] ricorse all'imperatore Enrico III mettendo a repentaglio l'indipendenza del potere regio creato da Stefano. In seguito , quello di S. Stefano d'Ungheria, con centri a Gerusalemme e a Esztergom. Fra le numerose guerre di Géza, le più importanti ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] monumento all'Indipendenza di Caracas (1939). Accenti sinceri e non retorici si trovano nelle opere che il D. realizzò Esposizione universale di Roma del 1942.
A causa della guerra il D lavorò con numerose interruzioni alla stele a tronco di piramide ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] (1962-66), l'ampliamento della Galleria d'arte moderna a Roma (1968-73) autonomia intellettuale ed indipendenza di giudizio, 571; C. De Seta, La cultura architettonica in Italia tra le due guerre, II, Bari 1978, p. 320; A. La Stella, in Annitrenta ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] d'abitazione; ma si trovò spesso nella condizione di dover rinunciare a incarichi di prestigio per salvaguardare la propria indipendenza . De Seta, La cultura architettonica in Italia tra le due guerre, Bari 1972, ad Indicem; G. Cagnoni, Note su studi ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] singola proprietà terriera, per una singola opera d’arte non può parlarsi di un m Fiat ecc.).
Se ci si riferisce all’indipendenza o meno dalla volontà dei singoli operatori del ma fino a tutta la Prima guerra mondiale gli economisti si sono occupati ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] prodotto stesso. Secondo questa nuova funzione del colore, indipendente da modelli naturalistici, l'azzurro è non solo mare ricerche di M. De Micheli sul m. di guerra, o la situano in una prospettiva d'indagine sociologica, per es. nel caso di M. ...
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indipendenza
indipendènza s. f. [der. di indipendente]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è indipendente, riferito sia a stato o nazione, sia a persona, sia a cose, fatti, ecc.: i. politica, economica, amministrativa; conquistare, perdere,...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...