BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] contrada S. Samuele, presso il Mocenigo. Incominciò a frequentare il "ridotto" Morosini, sul Canal Grande, dove, in un La biografia più estesa, sebbene in parte invecchiata, rimane quella di V. Spampanato, Vita di G. B. con documenti editi e inediti, ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] dall'imperatore Sigismondo durante il soggiorno di questo a Ferrara; Guglielmo Capello si occupò R. Accad. di scienze, lettere e arti in Modena, s. 2, V (1887), pp. 13 s.; A. Venturi, Ercole Grandi, in Arch. stor. dell'arte, I (1888), pp. 193 s.; ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] il primo al re di Napoli per deplorare la politica seguita dopo il 15 maggio, e un altro di elogio a Guglielmo B. sul Kulturkampf, v. La politica ecclesiastica della entrambi inediti.
Intanto lavorava ad una grande Storia di Roma, dedicata alla memoria ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] V definisce Gerberto "usurpatore" della cattedra di Reims e riconosce ad Arnolfo il giusto titolo di arcivescovo. Alla corte di Ottone III Adalberto di Praga, grande LI, a cura di G.Waitz, 1877²; Guglielmo di Malmesbury, De Gestis Regum Anglorum, a ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] il F. parlò, in aula magna, il 17 marzo 1906, e pochi giorni dopo, il 27, comunicava a E. Rod "una grande gioia": il e G. Ferrero (1925-1940), ibid., aprile-giugno 1984, a cura di V. Santato, pp. 5 ss. (editore altresì delle Lettere di Turati a F., ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] il C. era stato anzi uno dei promotori nel testo originario preparato da Guglielmoil 1859 o il 1860… Considerate, ponderate tutte le difficoltà che dovettero superarsi per compiere così grande (1965-1973), ibid. 1973; V, (1972-1980), Milano 1980; ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] vivo apprezzamento e di grande soddisfazione. In una Alessandro e il re Federico Guglielmo III, privi 382; IV, pp. 99-102, 135, 143-146, 159-162, 170-172, 178-180, 190-192; V, pp. 95, 117-118, 122, 171-173, 223-224n, 276-278, 282, 289-296, 304- ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] pressoché sconosciuta, e il dotto Guglielmo Capello; Giovanni Toscanella Bibbia di Borso d'Este" (Modena, Bibl. Estense, V. G. 12, lat. 429) eseguita dal 1455 al certa utilità - almeno per tratteggiare nelle grandi linee la sua vita - i Pii secundi ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] esercitato una grande influenza: presente in un'opera a lui attribuita (v. Baeumker, 1916, p. 20), nella Guglielmo di Luna e in ebraico tramite Jacob Anatoli: a entrambi ‒ Guglielmo e Jacob ‒ è attribuita la traduzione delle stesse opere, e cioè il ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] a sancire, con grande vantaggio della Banca nazionale - alle cui fortune il C. era particolarmente interessato 1956, ad Indicem. Per tutta la battaglia liberista del C. cfr., di V. Pareto, Cronache italiane, Brescia 1965, p. 232, e Lettere a M. ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...