MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] ilGuglielmo Tell il mondo culturale toscano e quello lombardo. Altra città frequentata con assiduità era Genova, dove teneva come punto di riferimento la villetta del marchese , A. M. e il "mago" Verdi, in Rass. musicale italiana, VII (2001-02), pp. ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] e cavallereschi.
Il G. trascorse a Venezia gran parte del 1591 e tutto il 1592. Nel 1595, essendo morto L. Gonzaga, nipote del G., il duca Vincenzo I lo investì del castello di Palazzolo nel Monferrato, dandogli il titolo di marchese per lui, per ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] donategli dal marchese. Nel giugno 1433 il Consiglio di e Guglielmo Capello gran lunga Cesare, criticato sotto il profilo sia politico sia letterario e stilistico, il l'umanesimo a Ferrara, in Storia di Ferrara, VII, a cura di W. Moretti, Ferrara 1994 ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] del marchese, il L. avrebbe ripreso il viaggio sui letterati italiani, composta, in gran parte dei volumi 3 e 4 tutto ciò che passò tra il pontefice Alessandro VII e la maestà del re del nuovo sovrano Guglielmo III d'Orange, Il prodigio della natura ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] gran parte da autodidatta) il copto, il alla luce della corrispondenza con Federico Guglielmo II degli inviati a Vienna G. VII, Venezia 1840, pp. 140-146; T. Inghirami, Storia della Toscana, XIII, t. III, Firenze 1844, p. 281; G. Sforza, Ilmarchese ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] Guglielmo Gonzaga e per due anni ebbe come vicario il figlio Febo. Successivamente (1588) passò al servizio di Rodolfo Gonzaga come governatore del marchesatogran ; Id., Storia d. letter. ital., Venezia 1796, VII, p. 1129; G. Melzi, Diz. di opere anon ...
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