GUERRIERO, Augusto
Indro Montanelli
Nacque il 16 ag. 1893 ad Avellino da Francesco ed Eleonora Tanghi, in una famiglia non ricca, ma di agiata e colta borghesia, che lo mandò a studiare giurisprudenza [...] cose d'accordo, ma ne rifiutava il conformismo, la retorica nazional-populista e, in politica estera, l'avventurismo. Quando Hitler occupò la Cecoslovacchia, scrisse chiaro e tondo che quello andava considerato come il primo atto di una guerra che ...
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Petrov, Vladimir Michajlovič
Vivia Benini
Regista e sceneggiatore cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 22 luglio 1896 e morto a Mosca il 7 gennaio 1966. Deve la sua fama a due filoni molto [...] russo e del grande generale della campagna antinapoleonica del 1812, si adombrava un ardito parallelo fra Napoleone e A. Hitler. P. aveva già affrontato il genere documentaristico bellico negli anni del conflitto mondiale con Žapaev s nami, ili ...
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Roth, Philip Milton
Roth, Philip Milton. – Scrittore statunitense (n. Newark 1933). Con una narrazione realista di taglio autobiografico analizza la società con sguardo provocatorio, utilizzando parossismi, [...] dove lo scrittore bambino assiste all'elezione dell'aviatore antisemita Lindbergh e al suo patto di non belligeranza con Hitler. In Everyman (2006; trad. it. 2007), il protagonista ex pubblicitario, cadavere parlante ridotto a rammendo umano da by ...
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Lengyel, Melchior (propr. Menyhért)
Patrick McGilligan
Drammaturgo e sceneggiatore ungherese, nato a Balmazújváros il 3 gennaio 1880 e morto a Budapest il 30 ottobre 1974. Prestigioso autore di teatro [...] (1940) di Charlie Chaplin per il sofisticato umorismo con cui vengono affrontati (e denunciati) i pericoli rappresentati da A. Hitler e dal Terzo Reich. Il soggetto di Ninotchka fu ripreso in seguito per un musical diretto da Rouben Mamoulian Silk ...
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TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] la t. di K. Barth. Fu pastore luterano e docente di t. all'università di Berlino. Sotto il regime di Hitler partecipò alla lotta della Chiesa confessante, mantenne rapporti ecumenici, in particolare con la Chiesa anglicana, anche durante la guerra ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] ; mentre Sun Yat-sen e Mao Zedong, Lenin e Stalin, Castro e Tito tra i rivoluzionari di sinistra, Mussolini e Hitler tra quelli di destra, svolsero per decenni la seconda funzione dopo aver già ricoperto la prima.
Legittimità e illegittimità delle ...
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psicoanalisi
Simona Argentieri
La teoria psicologica creata da Freud
La psicoanalisi elaborata da Sigmund Freud alla fine dell’Ottocento è sia un metodo d’indagine sul funzionamento della mente umana, [...] di psicoanalisi applicata. Per esempio, quando si interpretano il carattere e le azioni di personaggi storici (da Napoleone ad Hitler) o immaginari (da don Giovanni ad Amleto).
Fin dai primi tempi della psicoanalisi ci sono stati allievi di Freud ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] il giudaismo: l’uno considerato redimibile, l’altro no»36. Nel 1933 la Santa Sede firmò il concordato con la Germania di Hitler, dopo che era venuta meno l’iniziale condanna del nazismo da parte dei vescovi tedeschi. La voce del pontefice non si udì ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] da Hamilton risulta che tra i gruppi dei piccoli impiegati non vi fu affatto una preponderanza schiacciante di voti per Hitler (v. Hamilton, i contributi del 1981; v. Kadritzke, 1982). Mettere in discussione la tesi della particolare propensione al ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] due studiosi tedeschi, un tempo amici, si svolgeva nel clima arroventato successivo alla presa del potere da parte di Hitler; la battaglia apparentemente erudita su Eusebio celava in realtà un duro conflitto sul tema del rapporto tra cristianesimo e ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.