Mosca, Festival di
Ettore Zocaro
Una prima edizione di quello che sarebbe poi diventato il Moskovskij meždunarodnyj Kino Festival′ (Festival internazionale del Cinema di Mosca) fu tenuta nel 1935, con [...] Significativa fu la retrospettiva che si tenne al Festival nel 1989 sul "cinema del totalitarismo: i film dell'età di Hitler, Stalin e Mussolini", allestita da studiosi che volevano approfondire la critica al culto di Stalin. Dopo tanti anni, vennero ...
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Jutzi, Phil (propr. Philipp)
Giovanni Spagnoletti
Direttore della fotografia e regista cinematografico tedesco, nato ad Alt-Leiningen (Pfalz) il 22 luglio 1896 e morto a Neustadt an der Weinstrasse il [...] della sceneggiatura) e non sfigura nei confronti della successiva versione di Fassbinder, più cupa e complessa.
All'ascesa di Hitler, vennero immediatamente vietati i film 'proletari' di J., e anche se il regista si iscrisse prontamente al Partito ...
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Robards, Jason Jr (propr. Jason Nelson Jr)
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Chicago il 26 luglio 1922 e morto a Bridgeport (Connecticut) il 26 dicembre 2000. [...] dalla Shoah, scopre che il suo compagno di gioventù è stato giustiziato per aver partecipato all'attentato contro A. Hitler; Magnolia (1999) di Paul Thomas Anderson, sua ultima intensa interpretazione, in cui è un magnate della televisione in fin ...
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Gebühr, Otto
Serafino Murri
Attore cinematografico tedesco, nato a Kettwig il 29 maggio 1877 e morto a Wiesbaden il 14 marzo 1954. Nonostante le sue eccellenti doti recitative, G. divenne molto popolare [...] Occidentale, ormai quasi ottantenne.
Bibliografia
Das Otto Gebühr-Buch, hrsg. W.G. Lohmeyer, Berlin 1927; S. Kracauer, From Caligari to Hitler, Princeton (NJ) 1947 (trad. it., nuova ed. a cura di L. Quaresima, Torino 2001³, pp. 167-71, 326-30 ...
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POLONIA (XXVII, p. 724)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Giovanni MAVER
Popolazione (p. 730). - Dal 1931 le maggiori città della Polonia, [...] 'atto fondamentale della politica del ministro Beck resta la dichiarazione del 26 gennaio 1934, rinforzata dalle assicurazioni date da Hitler nel suo discorso del 21 maggio 1935, col quale rendeva omaggio alla memoria di Piłsudski, e dalla visita che ...
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Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] giornata particolare (1977), toccante incontro d'amore fra una casalinga e un omosessuale ambientato nel giorno della visita di A. Hitler a Roma nel 1938. Nell'ultimo film insieme, Prêt-à-porter (1994) di Robert Altman, M. e la compagna replicarono ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] una vera e propria forma di bolscevismo culturale ed è a esso apertamente ostile. Dal 1933, con il conferimento a Hitler di poteri dittatoriali e la chiusura di tutti i partiti, ogni forma di modernismo viene soppressa. Nonostante ciò, straordinaria ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] con il fanatismo antisemita, diretto a liquidare i 'nemici della razza'. Già nella prima settimana dopo l'ascesa di Hitler al potere furono adottate leggi di emergenza per proibire le pubblicazioni che mettevano in pericolo la sicurezza nazionale e l ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] era irrevocabilmente scomparso. L'America era ormai il centro della Diaspora. Il sionismo era una forza spirituale e politica, Hitler era al potere, una guerra mondiale era stata combattuta e se ne profilava una seconda. La maggior parte degli Ebrei ...
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Il ‘Nuovo Costantino’ fascista
Immagini e utilizzi dell’imperatore tra Chiesa cattolica e regime
Alberto Guasco
Il saggio esplora l’utilizzo dell’immagine di Costantino da parte del fascismo e da parte [...] Colloqui del Santo Padre Giovanni XXIII, I, Roma s.d., p. 894; per il testo integrale del discorso cfr. E. Fattorini, Pio XI, Hitler e Mussolini. La solitudine di un papa, Torino 2007, pp. 241-244.
58 Cfr. A.M. Imbriani, Gli italiani e il Duce. Il ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.