Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] con l'inconscio dello spettatore. Dalla Germania, dove aveva trascorso alcuni anni, nel 1932, alla vigilia dell'avvento di Hitler, B. si trasferì a Mosca per insegnare al VGIK, pur guardato con sospetto dai quadri del partito, e fece confluire ...
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MAZZUCCHETTI, Lavinia
Maria Paola Arena
– Nacque a Milano, il 6 luglio 1889, da Augusto, critico teatrale, giornalista, commediografo, e Adele Colombini.
Negli anni in cui frequentava il liceo-ginnasio [...] , E. Wiechert, Klabund (A. Henschke), G. Hauptmann.
Nel 1932, poche settimane prima dell’avvento al potere di A. Hitler, la M. ricevette la medaglia Goethe, onorificenza consegnatale a Milano dall’ambasciatore tedesco U. von Hassel.
Nel discorso di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crescita economica che interessa il Paese all’inizio del secolo favorisce nel contempo [...] a Parigi, denuncia l’incapacità del sovrano di regnare. Leopoldo III si dichiara in un primo momento prigioniero di Hitler, richiudendosi nel castello di Laeken; successivamente, accetta un incontro con il capo del nazismo per discutere sul futuro ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] del giornalista tedesco Emil Ludwig al duce) e propaganda (del 1933 è la traduzione del Mein Kampf di Adolf Hitler). Dal febbraio 1932 fu nella commissione superiore per la stampa, organo giurisdizionale dei giornalisti, e dal successivo 20 luglio ...
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CIARLANTINI, Francesco (Franco)
Elisabetta Lecco
Nacque il 28 sett. 1885 a San Ginesio (in prov. di Macerata) da Girolamo e Teresa Ferroni. Negli anni giovanili compì gli studi per conseguire la patente [...] ricordiamo: Dieci anni di fascismo (Lanciano 1931), in cui gli avvenimenti son trattati in un'ottica di completa parzialità; Hitler e il fascismo (Firenze 1933), dove il C., pur nell'approvazione dell'operato nazista, vuole mantenerlo distinto dal ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] di Dollfuss, i servizi di M. Nordio e gli editoriali del direttore mostrarono una esplicita avversione alla Germania di Hitler. Nel 1938 il giornale prese posizione contro la prospettiva di una legislazione antisemita con argomenti molto "triestini ...
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MARRAS, Efisio
Piero Crociani
– Nacque a Cagliari il 2 ag. 1888, da Raffaele ed Elisa Marini. Allievo dell’Accademia militare di Torino dal novembre 1906, ne uscì sottotenente di artiglieria nel luglio [...] atto preventivo di Berlino contro un’eventuale defezione italiana.
Dopo il 25 luglio Badoglio incaricò il M. di rassicurare A. Hitler sulla volontà del governo di Roma di continuare la guerra. Il difficile colloquio si svolse il 30 luglio, con esito ...
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Chaplin, Charles
Francesco Zippel
Il poeta vagabondo
Tra gli attori-registi più popolari della storia del cinema, Chaplin è un poeta dallo sguardo triste ma dalla comicità irresistibile. Massima espressione [...] a costruire e a interpretare in questo film i due personaggi contrapposti del dittatore Adenoid Hynkel (scoperta allusione ad Adolf Hitler) e di un quieto barbiere ebreo. I due si somigliano fisicamente, ma non potrebbero essere più diversi. Ricco di ...
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Ufa (Universum-Film Aktien Gesellschaft)
Lorenzo Dorelli
Casa di produzione e di distribuzione tedesca, fondata a Berlino il 18 dicembre 1917. È stata la più grande azienda cinematografica tedesca; con [...] a colori, Münchhausen (1943; Il barone di Münchhausen) di Josef von Báky, il gruppo industriale seguì la sorte del regime hitleriano: nel 1945 i sovietici occuparono gli studi di Babelsberg, dove l'anno seguente fu istituita la DEFA.
Bibliografia
K ...
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The Phantom of the Opera
Antonio Faeti
(USA 1925, Il fantasma dell'Opera, bianco e nero/colore, 101m a 20 fps); regia: Rupert Julian, (sequenze aggiunte nella versione sonora) Edward Sedgwick, Ernst [...] , il fantasma di Gaston sarebbe forse rimasto prigioniero di un limitato numero di amatori.
Un'altra leggenda metropolitana dice che Hitler, nel suo breve viaggio a Parigi dopo la vittoria del 1940, si fece portare nel palco numero cinque dell'Opéra ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.