CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] commentarii, usciti a Fermo ad opera di Giovanni duca d'Alveira, autore della traduzione in latino.
Anche s., 132, 137 s., 191 s., 194 s., 201 P. Prodi, Il card. G. Paleotti, I, Roma 1959, pp. 112 s., 130, 219 II, ibid. 1967, pp. 98 s., 134 A. ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] il 1389 fu podestà a Perugia e nel settembre del 1389 i Perugini gli concessero la facoltà di fregiarsi nello stemma del grifo (pp. 229-232) e il Medin (p. 257) reputano infatti che il duca del v. 12 sia il doge e che le parole del G. esprimano il ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] , nella chiusa del X libro, interrompe gli aneddoti sul primo duca di Firenze Alessandro de' Medici annunciando la prossima uscita di un "fra pochi mesi uscirà in luce la vita e i fatti di lui diligentemente scritti dal mio carissimo et virtuosissimo ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] apre con due lettere dedicatorie: una di Giovanni Dazzi al duca Cosimo I de' Medici, l'altra dei D., con la quale D.: "Niccolò non se', ma il Dazzo 1 poiché hai legato le gambe e i talloni 1 e ci stai 'ncatenato come un pazzo".
Fonti e Bibl.: Arch. ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] Napoli 1883 appaiono quindi come una sorta di cronaca-giornale, nella quale il L. aveva l'incarico di riportare tutti i fatti che riguardavano il duca Alfonso almeno per il periodo compreso tra il 22 maggio 1484 e il 6 febbr. 1491. Per far questo, il ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] truppe di Lorenzo de' Medici penetrarono nella cittadina, tenuta dal duca di Urbino, ostile al papa, e la misero a ferro e nel saccheggio andò perduta la casa del C. con i suoi libri e i suoi manoscritti. Il C., sopraggiunto da Ancona dove si era ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] quello ducale di Ventignano. Il nonno del D., Cesare, duca di Ventignano (1776-1860), uomo di approfondita e varia la Divina Commedia, Firenze 1900 pp. 17 s., 26-64; A. Gambaro, I due apostoli degli asili infantili, in Levana, VI(1927), pp. 96 s. ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] a Parma, dove il duca Ferdinando di Borbone aveva restituito ai gesuiti i loro antichi collegi. . E. de Uriarte-M. Lecina, Biblioteca de escritores de la Compañia de Jesús, I, Madrid 1925, pp. 204-212; [R Pirri], Il Colombo dell'Ambrosiana. Lettere ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] di un rifugiato calabrese a Ginevra, Battista Sapona, accusato dallo stesso Pascali di favorire le mire sulla città del duca Carlo Emanuele I di Savoia. Nello stesso anno si trasferì a Bessinges, dimora della figlia Laura, e dal febbraio 1590 iniziò ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] "l'unione dello stato di Montalcino" (ultimo baluardo della resistenza senese), alla " pace universale fatta fra i due re" e termina con le lodi del duca Cosimo (del quale inoltre il B. esaltò in tono esageratamente cortigiano l'entrata in Siena); ma ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...