MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] Galilei (Favaro, p. 74), non trovò l'appoggio del nuovo duca Cosimo II de' Medici.
Oltre che all'arte del vetro il II (2006), in corso di stampa; A. Favaro, Amici e corrispondenti di Galileo, I, Firenze 1983, pp. 67-91; L. Zecchin, G. M. vetraio e ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] per le due questioni che allora stavano più a cuore al duca: la lite di precedenza coi Medici e il riconoscimento del suo serenissimo". Il C., tra l'altro, curò la diffusione tra i personaggi importanti della corte dell'Historia dei principi d'Este di ...
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BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] Editore della Historia fiorentina del padre, che dedicò a Federico duca d'Urbino (cod. Neapol. V. G. 34), la nel 1834, e da S. Bongi a Lucca nel 1850: per i manoscritti vedi Kristeller, Supplementum, I, p. 122, e Iter italicum, pp. 90, 110, 144, ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] leggiadro poeta". Ancora a Roma si recò su invito del duca di Mantova Ferdinando Gonzaga, che gli affidò spinosi negozi in si connette un altro lavoretto a stampa del B.: il "Fascio I" (ed unico) dei suoi Antiventagli (uscito in Venezia nel 1625 ...
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GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] modo, sed libertatem quoque ipsam redemit". Della missione fiorentina resta esile traccia in una lettera di Alfonso I a Michelangelo: in data 22 ott. 1530 il duca presenta il G. "già mio oratore costì in Firenze".
Il G. morì, celibe, a Ferrara il 31 ...
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BOMBASI (Bambasi, Bombaci), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nacque a Reggio Emilia nei primi decenni del sec. XVI da Lodovico. Di famiglia nobile, imparentata con gli Ariosto, studiò forse a Ferrara; il [...] futura visita di Barbara d'Austria, consorte di Alfonso II duca di Ferrara, si decise di attenderne la venuta per rappresentare guerra riesce a strappare il consenso alle nozze; ma durante i preparativi Memprizio, cui l'oracolo svela che Alidoro è suo ...
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GARRETTI, Margherita Valenza
Donatella Rosselli
Nacque nel luglio 1665, probabilmente ad Asti da Giovanni Maria, conte di Ferrere e senatore sabaudo, e da Leonora, forse della famiglia Giuglari.
Il [...] ) colloqui con le autorità militari, senza mai scendere a facili e umilianti compromessi.
Il 7 nov. 1703 i Francesi, al comando di Louis-Joseph duca di Vendôme, occuparono Asti. L'ansia per la sorte degli averi di famiglia spinse la G., all'indomani ...
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ALBICANTE, Giovanni Alberto
Alberto Asor Rosa
Letterato milanese del sec. XVI, ebbe larga fama ai suoi tempi ed ha lasciato traccia di sé in alcune aspre polemiche con i più famosi avventurieri della [...] scambio di lettere fra l'A. e il Doni testimonia che i loro rapporti erano tornati amichevoli (A. F. Doni, Chiacchiere, .,II (1883), pp. 166-167; A. Bertolotti, Il poeta A. e il duca di Mantova,in Il Bibliofilo.VI (1885), pp. 53-55; C. Bertani, P ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] era capitano di Giustizia a Casale Monferrato per conto del duca di Mantova Guglielmo Gonzaga e per due anni ebbe come 126-32; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, I, Bologna 1739, p. 171; II, Milano 1741, p. 263; G. Tiraboschi, ...
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FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] il 1º febbr. 1641, il nuovo viceré R. Nuñez de Guzmán, duca di Medina de las Torres, con atto del 28 maggio 1642, autorizzò la dedicato al tema devozionale dell'eruzione come castigo per i peccatori: sono descritti atti di contrizione, le processioni ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...