Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] si può far rientrare nel poliziesco il film carcerario, o i film che descrivono la progettazione e l'esecuzione di una rapina ; Call Northside 777, 1948, Chiamate Nord 777), Joseph H. Lewis (Gun crazy, noto anche come Deadly is the female, 1949, ...
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New American Cinema
Franco La Polla
Se storicamente l'esperienza di Jonas Mekas e dei registi riuniti nel New American Cinema Group (NACG) viene identificata nell'etichetta di N. A. C., in un senso [...] Film-Makers Cooperative, ben presto forte di 4000 titoli, che includeva tutti i film sperimentali in 16 mm, e alla quale seguì nel 1964 l' lontani da esso, come nel caso dei citati Harvey e Lewis, quanto perché nei loro film si legge bene da un ...
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Actors Studio
Riccardo Martelli
Laboratorio statunitense di arte drammatica, fondato a New York nel 1947. È il più noto centro di perfezionamento per attori degli Stati Uniti, e forse del mondo. Trae [...] indirizzo artistico, politico e organizzativo (soprattutto tra Strasberg da una parte e Clurman, Lewis e la Adler dall'altra); non si riuscivano inoltre a risolvere i problemi materiali e finanziari: non fu mai possibile ottenere un teatro stabile, e ...
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Spionaggio, film di
Mario Sesti
Genere cinematografico di grande popolarità la cui derivazione dall'omonimo letterario ‒ contemporaneo alla formazione della letteratura di massa ‒ è stata progressivamente [...] me, 1977, Agente 007 ‒ La spia che mi amava, di Lewis Gilbert; Never say never again, 1983, Mai dire mai, di Irving solo ai professionisti. È una fobia diffusa in film come I was a communist for the F.B.I., 1951, di Gordon Douglas e My son, John ( ...
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Gangster film
Renato Venturelli
Genere cinematografico incentrato sulle imprese di criminali abituali, che svolgono attività illegali facendo ricorso a metodi violenti. Nel suo schema più tradizionale, [...] ) di Walsh, Gun crazy (1949; La sanguinaria) di Joseph H. Lewis, ma anche nell'apologo politico Force of evil (1948; Le forze del svolto da Anthony Mann, autore di T-Men (1947; T-Men contro i fuorilegge) e di Raw deal (1948; Schiavo della furia), e il ...
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Trash
Marcello Garofalo
In ambito cinematografico il termine (letteralmente: spazzatura, ciarpame, sciocchezze) è stato usato, a partire dalla metà degli anni Sessanta, in una gamma di accezioni così [...] (1954) di Vincente Minnelli, scritturò come protagonista una ex playmate, Connie Mason, e fu di nuovo successo. Lewis si cimentò quindi con tutti i generi in voga negli anni Sessanta, dal nudie, al sexploitation, dal bike movie al beach monster movie ...
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Road Movie
Simone Emiliani
Genere cinematografico impostosi negli Stati Uniti a partire dalla fine degli anni Sessanta, il cui tema principale è quello del viaggio senza una meta precisa, quasi un vagabondaggio [...] paura) di Dennis Hopper, ma già The wild angels (1966; I selvaggi) di Roger Corman possedeva tutti gli elementi propri del genere di Nicholas Ray; Gun crazy, 1949, La sanguinaria, di Joseph H. Lewis; o l'inizio di Kiss me deadly, 1955, Un bacio e una ...
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Catastrofico, film
Mauro Gervasini
Sviluppatosi nell'ambito del cinema spettacolare statunitense, il f. c. ha come principale motivo d'attrazione il disastro materiale causato da elementi naturali (tempeste, [...] the Potomac, 1985, Airport '90, di Robert Michael Lewis, svincolato in realtà dalla serie e vera storia dell'aereo montagna) di Roger Donaldson, un geologo si batte contro i soliti politici cinici che non vogliono far evacuare una cittadina ...
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spettacoli per ragazzi: cinema
Bruno Roberti
Bambini e adolescenti tra realtà e fantasia
Il mondo del cinema e le storie raccontate sullo schermo hanno sempre affascinato il pubblico più giovane; a [...] di Andrew Adamson, dal ciclo fantasy dello scrittore Clive S. Lewis.
Lo sguardo degli innocenti
All’indomani della tragedia della Seconda dal Nord al Sud dell’Italia, a poco a poco i tre formano una specie di nuova famiglia basata sulla forza che ...
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Cukor, George (propr. George Dewey)
Patrick McGilligan
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 14 luglio 1899 e morto a Los Angeles il 23 gennaio 1983. Sebbene non fosse molto noto al [...] ingaggiato dalla Universal Pictures per assistere Lewis Milestone nella realizzazione dell'imponente riduzione aunt (1972; In viaggio con la zia). Per la televisione, C. realizzò i magistrali Love among the ruins (1975; Amore tra le rovine) e The corn ...
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lewisiano
‹lui∫i̯àno› agg. [der. del nome dell’Isola di Lewis, nelle Ebridi (arcipelago a ovest della Scozia)]. – In geologia stratigrafica, termine usato per indicare alcuni tipi di gneiss (rocce metamorfiche) di età precambriana affioranti...
postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...