Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] , che compongono la massima parte delle pagine di Croce sul suo maestro ideale (cfr. l’introduzione di F. Tessitore, pp. XIII e segg., nella sua sfera storica, se non è lo storicismo o umanismo assoluto di Benedetto Croce (Flora 1953, p. 228).
Se è da ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] morte orrenda, del sudario e della bara - una morte senza paradiso - per rivelarci il vuoto intimo di quegli ideali.
L'atteggiamento di assoluta negazione che il Croce ebbe verso il Prati si chiarisce anche meglio se posto accanto al giudizio ch'egli ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] del quale si faccia parte, ma la cooperazione dinamica a un ideale che si promuove senza posa" (v. Lavelle, 1937, p. sente il credente, ma l'esistenza pura dell'io, costituita da quell'unico assoluto oggetto, che è in sè, e che perciò non ha una sua ...
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Dalla concordia discors alla polemica: filosofia e psicologia di una vicenda
Gennaro Sasso
L’amicizia come tema storiografico
La recensione che, nel 1949, Benedetto Croce dedicò al secondo dei due volumi [...] di Manlio Ciardo sull’idealismo attuale di Giovanni Gentile conteneva, su questa filosofia, un giudizio di particolare asprezza. Al di là delle consuete critiche dirette a una filosofia che, nella forma di un assoluto panlogismo, rivelava la sua ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] stretti legami con la filosofia scientifica: (1) l'idealismo critico della Scuola di Marburgo di Cohen, Paul Natorp 6) egli non asserisce che il moto rispetto a uno spazio assoluto non può spiegare gli effetti dinamici della rotazione, ma che nell ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] . In realtà Schelling elabora una teogonia dell'Assoluto, imponendo all'attenzione di Ernst Cassirer e conoscenza del futuribile in cui lo storico concepisce se stesso come l'ideale del capo politico. Il suo intento non è di raccontare ciò che ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] ricerca di nuove fonti di piacere, di bellezza, d’ideale» e di una «vita vissuta con tutte le energie in del Consiglio dei ministri, il 15 dicembre 1922, affermò la «assoluta irrevocabilità del fatto compiuto nell’ottobre col trapasso di regime» ( ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] ecologico'. La vecchia alternativa tra determinismo climatico e idealismo (il 'genio' che inventa l'agricoltura) agricoltura, in termini di diffusionismo radicale) o almeno il più antico in assoluto. Oggi si pensa sia solo uno tra i tanti, anche se ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] , la piena dipendenza dai fini della monarchia assoluta in campo economico e militare.
Una situazione per di malagrazia. Tutto ciò è ovviamente in contrasto con i principî ideali dell'ethos della scienza definiti da Merton nei tardi anni quaranta. ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] dalla classe aristocratica, che vanta le origini ‛storiche' e le ragioni ‛ideali' (non si sa quanto autentiche anch'esse) di un'autorità e si stabilisce o dovrebbe stabilirsi una continuità assoluta, addirittura una identità di comportamento. La ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
trascendentale
agg. [dal lat. mediev. transcendentalis, der. del lat. class. transcendĕre: v. trascendere]. – In senso generico, che trascende, cioè va oltre, supera certi limiti, un certo grado, un certo ordine. In partic.: 1. In filosofia,...