Ideologia
Kurt Lenk
Introduzione
Il termine 'ideologia' è usato oggi in una varietà di accezioni: da quella di autoillusione collettiva e di espressione di determinati interessi a quella di organizzazione [...] sine qua non del metodo paretiano, orientato verso l'ideale conoscitivo delle scienze naturali. Punto di partenza di Pareto storico. Il corso della storia viene ipostatizzato in un 'assoluto in divenire' e il problema dell'ideologia viene svincolato ...
Leggi Tutto
Filosofia della pratica
Marcello Mustè
La Filosofia della pratica. Economica ed etica (d’ora in poi Filosofia della pratica) uscì, per Laterza, nel 1909; ed ebbe, nel corso della vita dell’autore, sei [...] », quale sequenza di tutte e quattro le forme spirituali,
storia ideale eterna, un eterno corso e ricorso, in cui da d risorge ’azione, nel senso che, come restava inconcepibile un’assoluta assenza di azione, una totale inerzia, altrettanto doveva ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] adeguata il rapporto ‘personale’ del singolo rispetto all’Assoluto e rispetto agli altri individui.
Già in uno dei essere antidogmatica fino in fondo, proprio perché non ammette un mondo ideale al di fuori dal mondo della vita concreta, ma pensa l ...
Leggi Tutto
Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] , a conclusione di una disamina profondissima dell’ideale nazionalistico: Canis nationalis, asinus universalis» (in CF, p. 80). Elementi desunti dalla prospettiva idealistica (dallo storicismo assoluto e dalla filosofia dell’atto) innervano in ...
Leggi Tutto
Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] scienza" (I, 2).Non c'è miglior prova di questo ideale comune a tutti i seguaci della scuola di una scienza dimostrativa si dice che "non costituisce un corpo completo di precetti assoluti e immutabili", e che questi precetti sono in se stessi ...
Leggi Tutto
Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] al contratto. Un'evoluzione in cui si contrappongono due tipi ideali, quello comunitario, fondato sull'appartenenza a un ceto, e lo portò su quelle posizioni di laissez faire e di assoluto antistatalismo che spinse i riformatori a costruire su di lui ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] della metafisica classica. Infatti, finché riconosce l’immediatezza dell’immediato, l’idealismo non è immanentista; lo diventa quando afferma che l’unità dell’esperienza è l’assoluto, senza residui: ma questo non è possibile, giacché – e qui si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] governatrice» dell’intero circolo delle categorie. Insomma, all’apice dello «storicismo assoluto», al di là delle sue difficoltà o incongruenze speculative, si stagliava l’ideale di una cultura fondata sulla connessione tra le ragioni della filosofia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] gradi via via più perfetti il nucleo costitutivo dell’assoluto; da alcuni decenni invece essa ha preso un andamento pp. 531-48, 749-67.
E. Garin, Agonia e morte dell’idealismo italiano, in La filosofia italiana dal dopoguerra a oggi, Roma-Bari 1985, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] razionalismo hanno «la fede ingenua e ingiustificabile nel valore assoluto dei principî a partire dai quali si tenta di spiegare 94).
Ma il riferimento di Bobbio a modelli e a categorie ideali non è congeniale a Preti. La filosofia della prassi a cui ...
Leggi Tutto
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
trascendentale
agg. [dal lat. mediev. transcendentalis, der. del lat. class. transcendĕre: v. trascendere]. – In senso generico, che trascende, cioè va oltre, supera certi limiti, un certo grado, un certo ordine. In partic.: 1. In filosofia,...