storia del pensiero economico
Cosimo Perrotta
Il contributo italiano
Gli autori italiani si sono distinti per i rilevanti apporti sia alla cultura sia all’analisi economica.
La riflessione degli umanisti
Riguardo [...] studi, il pensiero italiano tornò al livello dei Paesi più avanzati (Francia, Inghilterra, Olanda) solo nel periodo dell’Illuminismo e propose, in genere, un approccio più completo, attento anche alla realtà specifica.
Nel gruppo milanese, P. Verri ...
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Saggio sull'intelletto umano (An essay concerning human understanding)
Saggio sull’intelletto umano
(An essay concerning human understanding) Opera (1690, in realtà 1689) di Locke conosciuta in Europa [...] voltairiana (➔ Lettere filosofiche), deriverà la pretesa tesi lockiana della «materia pensante» ampiamente diffusa nel periodo illuminista. Centrale, fra le idee di relazione, è quella del rapporto causale, fondata sulla constatazione empirica di ...
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Breve narrazione, per lo più in prosa, di un fatto, sia esso storico, reale, o del tutto immaginario. Oltre che per la brevità, la n. si caratterizza in origine per lo stretto legame con la narrazione [...] ejemplares (1613) di M. de Cervantes.
Nel 18° sec. la n. trova un’originale incarnazione nel conte philosophique illuminista (Voltaire, Diderot), ma è soprattutto nel secolo successivo che essa vive una nuova grande fioritura, sia sul versante ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] novembre 1786, che per la prima volta in Europa aboliva tortura e pena di morte, e che recepiva l’Illuminismo penale di Cesare Beccaria.
Mitezza, personalità e proporzionalità delle pene erano temi ricorrenti dell’umanizzazione del diritto a partire ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Giacomo Leopardi si presenta come un sistema complesso e dinamico, fondato [...] senza individui, essendo composte d’individui, desidero e spero che me lo spieghino gl’intendenti d’individui e di masse, che oggi illuminano il mondo. Ma per tornare al proposito del libro e de’ posteri, i libri specialmente, che ora per lo più si ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Napoletani - Introduzione
Franco Venturi
Il moto riformatore ispirato alle idee illuministiche ha inizio nel Mezzogiorno dell'Italia quando ormai stanno esaurendosi [...] il feudalesimo, sospinti da una vigorosa volontà di libertà e d'eguaglianza, nutriti da tutta la cultura del tardo illuminismo francese, così come dalle nuove speranze che cominciavano ad albeggiare oltre oceano, in America. Saranno loro a porre in ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] . XV s.).
Dopo le censure ai primi scritti filosofici di M. Delfico (1774-75), il confronto tra la corrente di pensiero illuminista e laica del gruppo e l'autorità del vescovo aprutino, che dal 1777 è mons. L. M. Pirelli, era esploso nella cosiddetta ...
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La portata complessiva dell’➔interferenza russa nella lingua italiana è stata largamente sottovalutata. In effetti, sia in età zarista sia nella fase compresa tra la Rivoluzione d’ottobre e la dissoluzione [...] d’Europa con l’entrata in scena di personaggi quali Pietro il Grande e Caterina II: imbevuta di cosmopolitismo illuminista, l’opinione pubblica colta dell’Europa occidentale avverte una favorevole inclinazione verso il mondo russo e si dispone a ...
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RE, Filippo
Gabriella Bonini
Rossano Pazzagli
RE, Filippo. – Nacque a Reggio Emilia il 20 marzo 1763 da Rinaldo e da Marianna Vezzani in una famiglia benestante di origine lombarda impegnata nel commercio [...] egli stesso riconobbe come proprio umorismo ‘lombardo’ (in famiglia era chiamato Flipazz).
Pur permeato di riformismo illuminista, visse in modo traumatico la fase rivoluzionaria e repubblicana, temendo che la sollevazione indotta dall’arrivo delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza secentesca del giornale erudito dà vita nel XVIII secolo al giornale [...] opporsi al partito dei Lumi, con acute quanto astiose recensioni del primo volume del famoso Dictionnaire.
Il progetto illuminista, anche se sottoposto ai giudizi prima scettici poi finalmente positivi del “Journal des Sçavans” e al più caloroso ...
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illuminista
s. m. e f. e agg. [der. di illuminismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace dell’illuminismo; più propr., pensatore, scrittore che contribuì alla diffusione dell’illuminismo. Come agg., col sign. e gli usi di illuministico: teorie...