Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento la Prussia si afferma come una delle grandi potenze del sistema [...] efficiente, composto esclusivamente di nobili, nel quale vengono assorbiti soprattutto i cadetti e la nobiltà minore.
Il dispotismo illuminato di Federico II
Federico II sale al trono nel 1740 e prosegue l’opera riformatrice di Federico Guglielmo I ...
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CARACCIOLO, Enrichetta
Alessandra Briganti
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1821, quinta figlia di Fabio, secondogenito di Gennaro principe di Forino, e di Teresa di Benedetto dei conti Cutelli. Trascorse [...] avventura (il tema dell'orfana indifesa e della virtù perseguitata), e infine il modello del romanzo di denuncia di stampo illuminista, che consente alla C. una descrizione quasi oggettiva degli interni del convento del tutto spoglia da ogni pathos e ...
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GERVASONI, Carlo
Maria Rita Coppotelli
Nacque a Milano il 4 nov. 1762, figlio di Antonio. Appartenente a un'agiata famiglia di gioiellieri, sin dalla prima giovinezza mostrò una forte inclinazione per [...] compositori, strumentisti e cantanti.
In questa, come nelle precedenti opere del G., è evidentissima l'influenza del pensiero illuminista, con le sue istanze di diffusione della cultura a ogni livello, con relativa semplificazione dei testi a tale ...
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lupo mannaro
Domenico Russo
Un mostro di altri tempi
Personaggio di antichissime origini, il lupo mannaro ha alimentato per secoli credenze e superstizioni popolari ed è entrato nelle opere di poeti [...] nei boschi, dove morivano di fame o uccisi dai contadini. Sono tutte storie che arrivano fino alla modernità. Il filosofo illuminista Voltaire racconta di un giudice francese che si vantava di aver condannato a morte più di 600 tra licantropi e ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] del mondo moderno, compito dello storico non è più ritessere la storia dell’umanità dal giorno della creazione, bensì illuminare, in un quadro ristretto cronologicamente ma molto più folto di uomini e cose, un determinato periodo di storia cittadina ...
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Sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato.
Profili generali
La p. criminale, o p. in senso stretto, appartiene al genere delle sanzioni punitive, rivolte cioè [...] già a partire dal Settecento, la p. di morte è stata attaccata a fondo, specialmente da importanti esponenti del pensiero illuminista, tra cui C. Beccaria (1764). Più in particolare, nella teoria generale del diritto l’istituto sembra ormai avviato a ...
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Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] cultura e della società. Gli studi dell’ultimo trentennio del 20° sec. ne hanno evidenziato lo stretto rapporto con l’Illuminismo e, quindi, l’intreccio con le istanze del nascente Romanticismo e con i mutamenti politici e sociali di fine secolo ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] individuavano, oltre al D., Giamberardino Thaulero, Andrea Sardella e Berardo Quartapelle: era in sostanza il gruppo intellettuale illuminista e laico che aveva nel D. il personaggio di maggior spicco. La vicenda giudiziaria, iniziatasi nel 1777, si ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] persona la più calda e fin anche radicale pietà del Risveglio si sommava a interessi ispirati dalla Ginevra dell’Illuminismo a sfondo protestante (la natura, ma anche la cura dell’infanzia: era nella commissione dei Georgofili che doveva promuovere ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] di case e conventi, dispersione dei frati, abbandono della vita comune), per motivazioni di natura ideologico-politica di stampo illuminista e liberale, ma anche per ragioni di ordine economico: da una parte essi costituivano – con i voti perpetui ...
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illuminista
s. m. e f. e agg. [der. di illuminismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace dell’illuminismo; più propr., pensatore, scrittore che contribuì alla diffusione dell’illuminismo. Come agg., col sign. e gli usi di illuministico: teorie...