Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] 'autorizzazione maritale: tutti questi fenomeni mostrano quanto parziale fosse l'universalismo su cui si stavano fondando - a opera degli illuministi, dei riformatori e anche dei legislatori di fine secolo - lo Stato e la cultura moderni. Al punto da ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] dal Friuli, due militi sbarrano l'accesso in casa sua. L'ha lasciata vuota e sprangata. Ci torna e la vede tutta illuminata e, dal rumore, l'intuisce piena di gente, tutta festante. E non può a tutta prima entrarci. Il tutto poi si chiarisce ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] Otto Seeck che, con la sua rappresentazione monumentale del declino dell’età tardoantica, difese, da ‘ultimo illuminista’, una prospettiva morfologico-culturale dell’epoca costantiniana conforme agli anni Dieci del Novecento, così lo storico dell ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] , oltre a tutte le speculazioni sulla vita, i fluidi e l'Universo che circolavano diffusamente nella cultura tardo-illuminista e in quella protoromantica. Speculazioni di questo genere trovarono la loro espressione in un'affermazione del più famoso ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] e delle pene.
L'opera si apriva con un appello A chi legge che è, insieme all'Introduzione, uno dei testi fondamentali dell'illuminismo italiano ed europeo, tanta è l'energia e la passione con cui viene rifiutata l'eredità di più d'un millennio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] (e, più tardi, il codice) la voce e lo strumento privilegiato delle riforme: una legge che cade dall’alto, dall’illuminato arbitrium del principe, ma che comincia pure a essere avvertita come il prodotto di una funzione, che richiede quindi ingenti ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] per volontà del governo centrale austriaco, un processo di laicizzazione di strutture e pubblici servizi «frutto della diffusione del pensiero illuminista, e del favore che le idee su un nuovo modello di Stato che governa, amministra ed eroga servizi ...
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MUSSINI, Luigi
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 19 dicembre 1813 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] , Galileo, Pascal, Fidia, Giotto, Dante, Socrate, Platone, Aristotele e persino Confucio, in una sorta di singolare sincretismo cristiano-illuminista. Modello e fonte d’ispirazione per la grande tela è La scuola di Atene di Raffaello, data la natura ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] , XII (1970), pp. 135 s.; R. Cevese, Ville della provincia di Vicenza, I-II, Milano 1971, ad Indicem;F. Barbieri, Illuministi e neoclassici a Vicenza, Vicenza 1972, pp. 93-144 (con ampia bibl.); U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, pp.382 s ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Premio Nobel per la letteratura nel 1929, Thomas Mann è uno dei maggiori narratori [...] la superiorità della Kultur (la tradizione spirituale tedesca) rispetto alla Zivilisation (la “civilizzazione” di origine illuminista) ed esprime posizioni nazional-conservatrici che polemizzano con quelle pacifiste e francofile del fratello Heinrich ...
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illuminista
s. m. e f. e agg. [der. di illuminismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace dell’illuminismo; più propr., pensatore, scrittore che contribuì alla diffusione dell’illuminismo. Come agg., col sign. e gli usi di illuministico: teorie...