ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] a sopprimere gli stipendi dei cortigiani, la situazione finanziaria di Ludovico divenne addirittura critica. Si acconciò dunque , prima che lo spirito, rotta per sempre quell'illusione di equilibrio supremo, si ripiegasse nuovamente su di sé ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] occidentali. Nel caso degli Stati Uniti, la crescita dell’impegno finanziario a favore di programmi di assistenza alla democrazia va dai 128 il controllo del potere, ponendo fine ad ogni illusione circa una possibile transizione alla democrazia.
In ...
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Universita
Steven Muller
di Steven Muller
Università
sommario: 1. Introduzione. 2. I mutamenti dell'università nel Novecento. a) Dall'ortodossia alla scienza. b) Dalla trasmissione alla scoperta. c) [...] ovvio che le università non producono da sé le loro risorse finanziarie. Le fonti di finanziamento sono sempre esterne, sia che annuale globale dell'università, ma sarebbe un'illusione credere che un siffatto bilancio aggregato potrebbe essere ...
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Il comitato internazionale olimpico
Giorgio Reineri
I primi alleati di de Coubertin
La fondazione del Comitato internazionale olimpico (CIO) avvenne nel giugno del 1894, in occasione del Congresso internazionale [...] da ogni altra sorta di divisione. Nessuna illusione che i successi ottenuti potessero essere duraturi: per la prima volta contare su una certa tranquillità finanziaria, pur tra crisi finanziarie ricorrenti (una delle quali proprio alla vigilia dei ...
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Il ceto politico locale e regionale
Carlo Carboni
Cenni storici
A lungo, dall’Unità d’Italia alla seconda metà del Novecento, le élites politiche locali e regionali sono state considerate nella letteratura [...] altre parole, nonostante i maquillages che danno l’illusione del rinnovamento e di una maggior partecipazione della delle regioni è rappresentata dai prestiti erogati da istituzioni finanziarie e monetarie nazionali, mentre in alcune realtà, come ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] la popolazione), ma quello derivante dall'ottimismo malthusiano (l'illusione che risolvendo il problema della produzione alimentare si risolva il . Tra queste vi è un piano di assicurazione finanziaria. I paesi sarebbero allora in grado di acquistare ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Raccolta Balbo, vol. 18). Per aumentare la disponibilità finanziaria dello Stato mediante il concorso privato non rimaneva, Vol. 26). Nel giugno seguente aveva comunque consumato ogni illusione. Ora si trattava di sopravvivere e per questo, come ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] la possibilità di rimettere in sesto una situazione finanziaria aggravatasi con gli anni e che ora C. nella vita e negli scritti, Verona 1941; M. Luzi, Un'illusione platonica, in Un'illusione platonica e altri saggi, Firenze 1941; M. Rossi, B. C., ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] persecuzioni; ed anzi son vissuto sempre nell’illusione che l’uguaglianza fosse ormai una conquista e 185).
36. Comunità Israelitica di Venezia, Relazione morale finanziaria della gestione straordinaria 30 gennaio 1935-XIII-8 aprile 1937-XV ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] agonia delle corporazioni, la quale troverà appunto fine con la legge finanziaria del 2-17 marzo 1791 e con la legge Le Chapelier. più critico: nel punto cioè in cui, svanendo ogni illusione di equivalenza fra l'ordine politico e l'ordine statale, ...
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minititolo
(mini titolo, mini-titolo) s. m. Nel linguaggio giornalistico economico-finanziario, azione o obbligazione (incluso il titolo di Stato) di piccolo taglio. ♦ Il matrimonio londinese spalanca a Piazza Affari le porte del mercato più...
regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...