DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] sull'impegno morale, tesa alla realizzazione di un cristianesimo etico che trovava il proprio fulcro nel concetto della "imitatioChristi". Era del resto un cristianesimo che rifiutava le disquisizioni dottrinali e che tendeva ormai a far proprio il ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] anche da solo sia nel Quattrocento sia nel secolo successivo. Nel luglio 1488 fu editore e stampatore della ImitatioChristi di Giovanni Gerson.
Pachel e Scinzenzeler furono affiancati nella loro attività da numerosi personaggi della cultura milanese ...
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BRASAVOLA (Brasavoli), Antonio, detto Antonio Musa
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara il 16 genn. 1500 da Francesco, patrizio ferrarese, e da Margherita Maggi, di nobile famiglia bresciana.
Avviato in [...] , A History of magic and experimental Science, V, New York 1941, pp. 445-62 e 467-69; A. Visconti, La storia dell'Univ. di Ferrara, Bologna 1950, pp. 49-55, 69 s.; F. Secret, L'"imitatioChristi" di A.M.B., in Convivium, XXX (1962), pp. 47-51. ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] vescovo di Ostia, incaricato da Onorio III del "negotium crucis Christi", riceveva da Federico II, il 10 febbr. 1221, una calorosissima molto risentita della sua posizione regale e imperiale. L'imitatio Imperii da parte del Papato, che non era una ...
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