Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] la caduta di Tortosa (1148) e di Lérida (1149).
La Catalogna, che dovette la sua prima organizzazione all'imperocarolingio, fu dapprima uno stato di carattere eminentemente aristocratico e feudale, che poi si convertì in democratico: ai suoi comuni ...
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RENO (fr. Rhin; ted. Rhein; A. T., 17-18-19, 20-21, 32-33-34, 44, 53-54-55)
Maurice PARDE'
Carlo ANTONI
Francesco LEMMI
Grande fiume europeo, lungo 1250 km. e con un bacino di circa 170.000 kmq., [...] e Alemanni, e Carlomagno porta a termine l'impresa annientando l'ultima resistenza sassone.
Con la spartizione dell'imperocarolingio il Reno riacquista per breve tempo la sua funzione politica: il trattato di Verdun dell'843 assegna all'ingrosso ...
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I geografi indicano col nome di Aquitania una grande regione naturale, situata nella Francia di SO., e corrispondente press'a poco all'antico Duché d'Aquitaine, che giungeva fino ai declivî del Massiccio [...] l'Aquitania propriamente detta, la Marca di Spagna, non doveva costituire ormai se non l'avamposto strategico del grande imperocarolingio verso il sud, di contro ai Saraceni di Spagna. E infatti di lì partirono le spedizioni franche verso la valle ...
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Regione storica posta nella parte centrale del bassopiano oggi politicamente diviso tra Paesi Bassi e Belgio.
Il Brabante belga è compreso a un dipresso tra il corso della Dendre a O. e quello della piccola [...] del sec. VII e il principio dell'VIII; essa fu resa celebre dall'apostolato di S. Uberto. Dopo la divisione dell'Imperocarolingio a Verdun, nell'843, il Brabante doveva segnare il limite occidentale della parte toccata a Lotario e più tardi della ...
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VERDUN (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Raffaello MORGHEN
Adriano ALBERTI
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Città e piazzaforte della Francia nord-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento [...] il cui dominio contesero poi per secoli i due grandi stati vicini. Col trattato di Verdun appaiono così, sulle rovine dell'imperocarolingio, le prime incerte strutture di quella che poi sarà l'Europa moderna.
Le fortificazioni di Verdun e la guerra ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] città dell'Emilia per l'insegnamento delle lettere, e fra gli altri vi fece i suoi studi Pier Damiani.
Col decadere dell'imperocarolingio e durante il regno italico (888-961) vi è il lento passaggio di queste città dai conti ai vescovi, che comincia ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] pace conclusa nell'812, il dominio bizantino sul thema dalmatico. La pace è però solamente formale, ché l'imperocarolingio non cessa di svolgere la sua politica antibizantina, danneggiando le terre dalmatiche e favorendo lo sviluppo d'una marineria ...
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PAESI BASSI
François L. Ganshof.
. Col nome di Paesi Bassi è designata la regione che abbraccia gli attuali regni di Olanda e del Belgio; e sotto le voci che riguardano questi stati si troverà la descrizione [...] Lys, e la lavorazione dell'ottone.
Si comprende quindi che tali paesi fossero tra i più disputati durante la divisione dell'imperocarolingio. Il trattato di Verdun (843) assegnava tutta la Frisia dai dintorni del Weser fino al golfo di Zwijn, a sud ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] vede, furono attribuiti grandi uffici, quali i ducati, le marche, le contee: l'amministrazione, cioè, delle grandi provincie dell'imperocarolingio. Sino a che rimasero al potere Carlomagno e i suoi immediati discendenti, figli e nipoti, l'intento di ...
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Ambasciatori sono coloro che si recano o risiedono, per conto o in nome di uno stato o di una comunità presso un altro stato, o presso un'autorità politica o religiosa, per eseguirvi una missione diplomatica.
Nel [...] fra stati, fino a che dura con efficacia pratica la concezione universalista del sistema imperiale (Impero d'Oriente ed Imperocarolingio d'Occidente), sono attuati per mezzo di rappresentanze temporanee, designate caso per caso, investite di ...
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marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...