Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] in cui accanto alle divinità romano-greche, si adoravano le dai Vandali, che dopo la caduta dell’Impero ebbero mano libera.
Dai bizantini a Pisa partito nel 1921 si ricostituì in Partito sardo d'azione (PSdA), orientato a sinistra, che a C. ebbe tra ...
Leggi Tutto
(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] . fu enormemente accelerato dall’ampliamento dell’impero coloniale e dalla rapida costruzione di una divise dal piccolo corso d’acqua Walbrook, direttamente a N del ponte romano (di poco a E regime commerciale dell’Estremo Oriente.
Conferenza per i ...
Leggi Tutto
(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] Stato asburgico, fu centro di scambio tra Oriente e Occidente, mentre andava accentrando i tardi V. fu campo militare romano. Sopravvissuta alle invasioni degli Unni nel del 1866. L’imperatored’Austria riconobbe il Regno d’Italia e acconsentì alla ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] d.C. Nel 2° sec., sede di vescovato e privilegiata dall’imperatore Adriano e dal sofista mecenate Erode Attico, ebbe una fase di rinascita. Diocleziano l’assegnò invece all’impero di Oriente cui si riconosce il mercato romano, o il ginnasio di Adriano ...
Leggi Tutto
(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] gli Elvezi, sotto il dominio romano fu un vico (Genava) ai Franchi e, con la dissoluzione dell’Impero carolingio, entrò a far parte del Regno dei contatti fra Oriente e Occidente (18-23 luglio 1955) vide l’intervento del presidente D. Eisenhower e ...
Leggi Tutto
(ted. Augsburg) Città della Germania (262.512 ab. nel 2006), nella Baviera, posta a 486 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Lech e Wertach. È la terza città più popolosa della Baviera, dopo Monaco e Norimberga. [...] commerciali con l’Italia e l’Oriente. Le perdite di capitali delle banche la Riforma la vide teatro d’importantissimi avvenimenti; nel 1547 del periodo romano, mentre 15 maggio; legge, 30 giugno) l’imperatore Carlo V, che, sebbene vincitore delle ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] i diversi orientamenti delle potenze europee nei confronti dell'Impero ottomano; come, per es., quello greco-romano. Prima degli inizi del Novecento 5 km dal mare e occupato dall'11° al 17° sec. d.C., fu scavato per dieci anni, a partire dal 1948, da ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] i diversi orientamenti delle potenze europee nei confronti dell'Impero ottomano; come, per es., quello greco-romano. Prima degli inizi del Novecento 5 km dal mare e occupato dall'11° al 17° sec. d.C., fu scavato per dieci anni, a partire dal 1948, da ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] misure in vigore nell'ambito dell'impero bizantino era ancora lo stesso usato in quello romano. Non è però facile determinare, générale des monnaies byzantines, frappées sous l'empereur d'orient depuis Arcadius jusqu'à la prise de Constantinople par ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] da allora la popolazione romano-britannica fu lasciata definitivamente che gli dovevano denaro e servigi. La formazione d’una classe non libera, vincolata alla gleba, che l’Africa e l’Oriente si sarebbero aggiunte a un impero che per estensione ha ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...