CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] parte della Regio X, Venetia et Histria. Dopo la caduta dell'Impero romano l'Istria fu conquistata da Odoacre, poi da Teodorico e dal 539 passò sotto il controllo di Bisanzio; al principio del sec. 7° ebbe inizio la penetrazione delle popolazioni ...
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Cina
Stato dell’Asia centrale e orientale. Testimonianze fossili documentano che la C. fu abitata dal Paleolitico inferiore. In particolare, l’uomo di Yuanmou è stato datato oltre 1 milione di anni fa, [...] inviata alla C. da Marco Aurelio nel 166 d.C. e Bisanzio inviò ambasciatori nel 7° e 8° sec., mentre giungevano in Fra 1868 e 1872 F. von Richthofen raggiunse quasi ogni parte dell’impero, e dopo di lui di grande importanza furono le missioni (1874- ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] (1296-1337).La staffa metallica, già da molti decenni impiegata a Bisanzio, comparve nell'Europa occidentale intorno alla fine del sec. 7°, forse belliche di assoluta supremazia, anche presso l'impero bizantino, che vedevano ancora il c. protagonista ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] 'Oriente non avessero gradito quella condiscendenza così piena ai voleri di Bisanzio. Belisario prima e poi Giustiniano, a mezzo del "comes" Alessandro, reclamarono la cessione all'impero di Lilibeo, la dote di Amalafredal che i Goti avevano occupato ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] perché in essa si sovrapposero influenze diverse dell'architettura del Basso Impero e di quella visigotica, oltre a influssi definibili meno precisamente provenienti da Bisanzio, dalla Siria e dall'Africa settentrionale. La moschea di Cordova non ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] gallesi la sua alleanza contro gli Inglesi.Come i regni vicini all'impero bizantino avevano adottato l'uso della b. d'oro per i propri Medioevo si trovavano in particolare nei territori legati a Bisanzio, nei Balcani, in Sardegna e nella Spagna ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] già bizantine, occupate dai Longobardi, non sarebbero state dunque restituite all'Impero, ma cedute a s. Pietro e per lui al papa, che , 1935, pp. 139-50; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 514-82; F.X. Seppelt ...
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REICHENAU
H.R. Meier
Piccola isola situata nella parte tedesca del lago di Costanza (Baden-Württemberg), sede di importanti insediamenti monastici benedettini di epoca altomedievale, dei quali si conservano [...] realizzati per la corte e per l'episcopato dell'impero. In seguito l'abbazia fu soppiantata per importanza dai probabilmente si possono spiegare come riflessi del suo viaggio a Bisanzio ed eventualmente anche dei principi della riforma monastica di ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] di bontà protetta da Dio è l'opera del diavolo che prevale ed essi ne sono, come tutti, povere vittime. L'imperatore di Bisanzio è inteso con minor carisma, eppure E. è educato a riconoscere come proveniente da Dio l'autorità: rispetto, dunque, verso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e l’VIII secolo la Chiesa occidentale amplia il repertorio di canti liturgici con nuovi generi [...] alla fede cristiana tanto delle masse dei cittadini dell’impero quanto di un numero sempre più elevato di membri fatto che questi primi riferimenti utilizzino la nomenclatura importata da Bisanzio nell’VIII secolo, come il Graduale di Corbie ( ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...