TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] , dopo che il precettore del quinto Dalai Lama vi fu installato ufficialmente col titolo di Panc'en rin po che è proclamato l'incarnazione di Amitabha. Intanto al tempo del terzo successore di Ts'oṅ k'a pa, bSod nams rgya mts'o (pr. sonam ghiazò), la ...
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. Col nome di Bābī (aggettivo relativo arabo-persiano dal sostantivo arabo bāb) si designano i seguaci d'una setta religiosa nata poco prima della metà del sec. XIX in Persia, in seno all'islamismo sciita [...] di non essere più soltanto il Bāb, ma la Nuqṭah o "Punto", quintessenza della rivelazione di Dio agli uomini e incarnazione di questa rivelazione, e quindi i suoi seguaci lo chiamassero con l'espressione arabo-persiana di Ḥaẓret-i A‛là "Sua ...
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NAZARETH (arabo en-Naẓrah; A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Città della Palestina settentrionale situata sulle prime colline che limitano a nord la grande Piana di Iezreel presso il punto [...] che nel Nuovo Testamento è indicata come la città in cui viveva la Vergine Maria quando le fu annunziato il mistero dell'incarnazione e come luogo eletto da Gesù "Nazareno" (San Luca I, 26) per trascorrervi la sua giovinezza.
Rifugio d'una famiglia ...
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Giovanni Paolo II
Raffaele Savigni
Il papa che amava i giovani
Karol Wojtyla, papa dal 1978 al 2005 con il nome di Giovanni Paolo II, è stato il primo papa non italiano dopo quattro secoli. Grazie al [...] che i veri valori umani sono riassunti nella figura di Cristo, "centro del cosmo e della storia", il quale con la sua incarnazione "si è unito in un certo senso a ogni uomo".
Giovanni Paolo II favorì l'ecumenismo e il dialogo con gli esponenti delle ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] non li tocca o non li manipola se non cantando o recitando delle litanie che corrispondono alle forze della vita che essi incarnano. Il telaio che è in movimento è il canto della vita.
Diciamo una parola sui vasai, che, per tradizione, sono donne, in ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] è il ritratto di filosofo dell'antichità (come per i profeti e i patriarchi dell'Antico Testamento: v. filosofi).
L'incarnazione di Cristo viene raffigurata nell'arte cristiana del III sec. e dell'inizio dei IV (in prevalenza ancora legata all'arte ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] almeno fino ai suoi inizi, tre generazioni dopo il millennio.
Nell'XI sec. vi fu un vivace dibattito sull'anno dell'Incarnazione, tenendo conto del fatto che, per tradizione, il primo anno del primo ciclo di Dionigi era quello della nascita di Cristo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] ultimi tempi del mondo (e per il quale anche gli ebrei ricorsero, tra l’altro, alla figura di Nerone, che vedevano come incarnazione del male per il suo matricidio, per il tentativo di tagliare l’istmo di Corinto che apparve come un’affermazione di ...
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Croce: Machiavelli e la storia della filosofia della politica
Francesca Izzo
La filosofia di Benedetto Croce, come la critica più recente ha messo in luce, è ben lontana da quella armonica serenità [...] una filosofia della storia liberale non dominano più gli Otto von Bismarck e gli Helmuth Johann von Moltke, ma figure che incarnano uno sviluppo bene ordinato e retto da ideali etici. «Questo storicismo ha una sua età assiale, la restaurazione; ha il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre la produzione didattica in versi non è riconducibile a un modello letterario [...] in cui la guerra dei baroni francesi del nord contro l’eresia catara diffusa nelle città meridionali diviene conflitto tra Virtù (incarnate dai nobili del sud per i quali il secondo autore, anonimo, parteggia) e Vizi.
Nel corso del Trecento la poesia ...
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incarnazione
incarnazióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., incarnatio -onis; v. incarnare]. – 1. In genere, l’atto per cui un essere spirituale, per lo più divino, assume corpo fisico; in partic., nel cristianesimo, l’unione ipostatica, realizzata...
incarnare
v. tr. [dal lat. tardo, eccles., incarnare (der. di caro carnis «carne», col pref. in-1) «mutare in carne» e nel passivo «prendere carne, assumere corpo umano»]. – 1. Dare corpo e vita umana; usato quasi esclusivam. nel rifl., riferito...