Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il nuovo Achille: Alessandro in Asia
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La spedizione contro la Persia parte da Pella [...] sono solo un elemento di cultura letteraria. Con essi Alessandro ribadisce il suo ruolo di campione della grecità, incarnazione di un modello di comportamento aristocratico, quello omerico, che aderisce bene alla società macedone e la ricollega al ...
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Lang, Fritz (propr. Friedrich Christian Anton)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense nel 1935, nato a Vienna il 5 dicembre 1890 e morto a Los Angeles il [...] del criminale: anche Baum, una volta scoperto, impazzisce come Mabuse, ma egli, fin dal principio, non ne è stato che l'incarnazione vicaria.
Dopo aver girato in Francia Liliom (1934; La leggenda di Liliom), dalla commedia omonima di F. Molnár, L. si ...
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GIACHINOTTI, Pier Adovardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1482 da Girolamo di Adovardo e da Alessandra di Piero Corsi.
I Giachinotti erano probabilmente di origini magnatizie, provenendo - secondo [...] degli ottimati, cioè di coloro che erano favorevoli a una forma oligarchica di governo, vide in lui la perfetta incarnazione dell'ideologia degli arrabbiati, tanto che lo scelse come uno dei protagonisti del dialogo Del Savonarola; l'altro era ...
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COMANDI, Comando
Maria De Marco
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo) da Simone, verso gli inizi del sec. XV.
Molto scarse le notizie in nostro possesso, pervenute attraverso alcuni documenti (deliberazioni [...] (terzerie) dello stipendio (n. 201, 27 febbr. 1450 - corrispondente a 1451, secondo il computo dello stile fiorentino dell'Incarnazione - prima rata; n. 202, 30 ag. 1451: seconda rata; n. 203, 21 ott. 1451: residuo del credito precedente ...
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Mifune, Toshirō
Dario Tomasi
Attore, regista e produttore cinematografico giapponese, nato a Tsing Tao (Shandong) il 1° aprile 1920 e morto a Tokyo il 24 dicembre 1997. Grazie soprattutto alle interpretazioni [...] sia nell'ambito del jidaigeki, sia in quello del gendaigeki (dramma contemporaneo). Al primo gruppo appartengono il perfido Washizu, incarnazione di Macbeth, in Kumonosu jō (1957; Il trono di sangue); il generale Makabe, in Kakushi toride no san ...
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Giovanni da Viterbo
Mario Sensi
Giureconsulto e magistrato (sec. XIII). Di lui non conosciamo finora che il nome, l'opera (il De Regimine Civitatum) e l'occasione di questa. Il nome ci è fornito dal [...] costituì dal cielo l'Impero e affidò all'imperatore la " rerum summa " e quest'ultimo donò agli uomini quale incarnazione del diritto, è la costituzione imperiale che ha sanzionato il principio secondo il quale il romano pontefice dovrebbe essere il ...
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Melville, Herman
Riccardo Capoferro
Il mare e gli abissi dell’animo umano
Tra i grandi scrittori che a metà Ottocento fondarono la letteratura americana, Herman Melville ha legato il suo nome a Moby [...] e annientare Moby Dick, la balena bianca che anni prima lo ha mutilato di una gamba, nella quale vede un’incarnazione del Male. S’inizia un inseguimento senza quartiere che culmina nell’affondamento del Pequod e nella morte dell’equipaggio, di ...
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channeling
<čä'nliṅ> s. ingl., usato in it. al masch. – Nel contesto della corrente New age, il c. è la forma in cui è stato riproposto il fenomeno un tempo noto come spiritismo. Perché ci sia c. [...] nel 1946 – che dal 1977 trasmette i messaggi di Ramtha, un guerriero vecchio 35.000 anni, che durante la sua incarnazione nell'antica Atlantide si è messo in luce per le sue conquiste militari ma ha pure sperimentato l’illuminazione, seguita poco ...
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Chiodo, Libro del
Guido Pampaloni
. Libro nell'Archivio di Stato di Firenze. Il titolo è veramente, com'è scritto all'interno dell'asse anteriore di legatura, " Libro delle condanne delle famiglie ribelli [...] specifico Cante dei Gabrielli da Gubbio), mentre a Firenze, com'è noto, è d'uso pressoché assoluto lo stile dell'incarnazione. I documenti riportati nel volume non sono originali, bensì copie del XIV secolo: il Davidsohn (Storia II 857), dal fatto ...
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Somma contro i gentili (Summa contra gentiles)
Somma contro i gentili
(Summa contra gentiles) Opera di Tommaso d’Aquino la cui redazione fu avviata prima del 1259. I «gentili» evocati nel titolo con [...] chiamate, egli elargisce la sua grazia (147-163). Il libro IV espone i temi teologici centrali quali, la Trinità, l’incarnazione, i sacramenti, la resurrezione dei corpi; importante, nel cap. 11, il discorso sulla presenza del logos in Dio, in cui ...
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incarnazione
incarnazióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., incarnatio -onis; v. incarnare]. – 1. In genere, l’atto per cui un essere spirituale, per lo più divino, assume corpo fisico; in partic., nel cristianesimo, l’unione ipostatica, realizzata...
incarnare
v. tr. [dal lat. tardo, eccles., incarnare (der. di caro carnis «carne», col pref. in-1) «mutare in carne» e nel passivo «prendere carne, assumere corpo umano»]. – 1. Dare corpo e vita umana; usato quasi esclusivam. nel rifl., riferito...