Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] barriere esterne imposte in funzione difensiva dai pericoli dell'acculturazione e dell'assimilazione, impostando sempre più in e delle cause di morte e di malformazioni collegate a tali patologie. In conclusione possiamo dire che l'incidenza negativa ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] ed enti locali.
La Sinistra aveva impostato la campagna elettorale anche sulla abolizione della tassa sul macinato, e il Depretis di un moralismo destinato a rimanere senza nessuna reale incidenza sulla vita e sul costume politico.
In politica estera ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] aspetti di ordine socio-economico, la loro incidenza sulla genesi e sugli sviluppi dell'idea nazionale è sicura, ma non Significativo poi è il fatto che le impostazioni autonomistiche della Costituzione incontrassero perplessità, se non resistenze, ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] sogno di una vita", ossia l'inizio della fine delle divisioni coloniali imposte al continente africano circa settant'anni prima tenendo conto della disastrosa incidenzadell'AIDS e della sua sempre crescente diffusione, divenuta una delle principali ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] Costantino volle impostare relazioni proficue con l’altro elemento sensibile della società italica: misurata incidenza, è peggiorata rovinosamente nei tempi presenti» (segue la descrizione delle campagne simultanee degli anni 296-299 e delle imprese ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] pure talvolta accaduto, questo ritorno al primato della conoscenza dell'uomo e della sua vita etica e civile (imposto del resto proprio dalle circostanze storiche) con la negazione della filosofia e della scienza; o ritenere che l'interesse centrale ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] 'incidenza sul normale bilancio degli oneri derivanti dai debiti era considerevole, corrispondendo più o meno alla metà delle con la scusa dell'indebitamento delle finanze papali, un ulteriore impegno finanziario che avrebbe imposto di intaccare le ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] (1964), pp. 57-116. Sottolinea il classicismo dellaimpostazione dioclezianea, nel quadro di una più ampia indagine sulla cit., pp. 258-264; più cauto nella valutazione dei fattori incidenti D. Mantovani, Il diritto da Augusto al Theodosianus, cit., p ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] dell’impostazione con cui tradizionalmente era stata trattata tutta la problematica della tolleranza e del rapporto della potrebbe sottovalutare l’incidenza nella successiva riflessione su una questione, quale quella della libertà religiosa, che ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] nel campo sociale, sanitario ed educativo»61.
Ma l’incidenza del mondo cattolico nella produzione di assistenza sociale non le passioni». Ma la condanna papale coinvolgeva la stessa impostazionedell’economia moderna di cui si diceva: «chi non vede ...
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incidenza
incidènza s. f. [dal lat. mediev. incidentia, der. di incĭdĕre: v. incidere1]. – 1. Il fatto di incidere, cioè di cadere sopra (per es., di un raggio luminoso, o di una retta che incontri un’altra in un punto, detto punto d’i.)....
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...