Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] è proprio la configurazione della «città disarmata» ad essere estranea a Machiavelli. L'assenza di conflittualità interna, orgoglio della Repubblica, è per lui indicedi torpore, laddove «la disunione della plebe e del senato» rese «libera e potente ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] nelle indicazionedi sopra: e si ricordi anche la scelta delle Lettere già citata). Ancora di più viene a limitare un riconoscimento della schiettezza innovatrice dell'Aretino Mario Pozzi in alcune ricerche che storicamente chiariscono la posizione ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] l'aveva sostenuta, aveva visto la sua opera messa all'Indice, e aveva dovuto, nel 1592, scrivere una Emendatio alla l'argomento della fluidità dei cieli non costituiva, di per sé, una presa diposizione prò o contro la teoria copernicana, anche se ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] le terzine di alcuni capitoli berneschi), per converso, in quanto è indicedi una dissociazione oggettiva di questo passo, con l'eccezione prevista di colei cui spetta l'innalzamento sociale. In questo rifiuto d'una presa diposizione ideologica e di ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] era inevitabile in lui un residuo di paternalismo sociale attestato su posizionidi fiduciosa attesa, la sua forza d fu più Guerrini: anche se Zanella poteva parere allora l'indicedi una poesia vecchia e scolastica).
E fu allora proprio il Carducci ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] morali, nel 1824, il L. corresse espressamente la sua posizione sulla natura; la correzione venne in corso d'opera cura di F. Moroncini, I-VII, Firenze 1934-41 (l'ultimo volume a cura di G. Ferretti, con indicedi A. Duro); Epistolario, a cura di F ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] confermare la presa diposizione degli Incogniti entro la polemica, arricchitasi nel frattempo dell'Arte istorica di A. Mascardi, ma senza indicazionedi autore, ebbe invece la Contesa delle tre dee, riscrittura dell'episodio del giudizio di Paride ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] esclamazioni e apostrofi: che non sarebbero quindi indicedi letterarietà consapevolmente retorica, ma piuttosto un fatto nel corso dell'articolo, mentre il secondo rappresenta la posizione che ciascuno occupa nell'archetipo umbro e che conserverà ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] di analisi, mentre il M. ammise di avere curato poco l'algebra; andò poco oltre i mezzi classici dell'astronomia diposizione e , che già nel 1713, su indicazionedi Bianchini, gli aveva inviato il Commercium epistolicum di J. Collins e altri (Londra ...
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Minnesänger
Andrea Palermo
Premessa: "Was ist Minnesang?"
"Was ist Minne?", 'Che cos'è la Minne?', si domandò in uno dei suoi componimenti il più celebre fra i 'cantori della Minne', i Minnesänger, [...] fra il 1180 e il 1250: ad aprire il codice (una posizione onorifica che è indicedi particolare prestigio) è Reinmar. La sezione più grande (segno anche questo di particolare prestigio) è nettamente quella dedicata a Walther von der Vogelweide, il ...
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indicatore
indicatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo indicator -oris]. – 1. Chi indica; più spesso, dispositivo, apparecchio, scritta o altro elemento che indica o segnala qualche cosa: indicatori di direzione, negli autoveicoli, i lampeggiatori...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...