L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] molte malattie e forse anche l’invecchiamento stesso. Con industrie più pulite si eviterebbe la creazione di nuove fonti molecole, quando sono immesse per scopi terapeutici o alimentari nell'organismo, per le loro ridottissime dimensioni, possano ...
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Radicale monovalente, −CH3, derivabile dal metano per eliminazione di un atomo di idrogeno. Il blu di m. è un colorante sintetico del gruppo del trifenilmetano: polvere di colore blu scuro, solubile in [...] da metilcloruro colpisce per lo più gli operai delle industrie dei frigoriferi e si manifesta con turbe nervose; per la conservazione di prodotti farmaceutici, cosmetici, alimentari ecc.
Metilpirrolidone N-metilderivato del pirrolidone, C4H6ONCH3 ...
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(o algina) Acido poliuronico presente in diverse specie di alghe marine, associato ad alcuni suoi sali ( alginati). È un polimero lineare, costituito da residui dell’acido mannuronico legati fra loro in [...] alcalini e di magnesio sono solubili in acqua, mentre quelli di calcio, alluminio e ferro sono insolubili. Vengono ampiamente impiegati nelle industrie della carta, delle fibre artificiali, dei colori, degli inchiostri, dei cosmetici e come additivi ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] , che riguardano l'attività agricola e l'industria alimentare; d) dieta, importante sotto molti aspetti che vanno dagli squilibri o carenze, alla composizione chimica, a quella fisica, agli additivi alimentari, al modo di preparazione e cottura dei ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] dovuto alla chimica, in Italia, è il 7,2% dell'intera industria manifatturiera.
La fig. 3 ci dà inoltre la ripartizione della cifra d il che equivale a dire che coi nostri sistemi alimentari ognuno di noi consuma per alimentarsi 0,8 tonnellate ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] quello per via umida.
Nel XIII sec. Damasco possedeva una fiorente industria di acqua di rose, descritta da Šams al-Dīn al-Dimašqī ( nato in Palestina, apprendiamo che alcune delle abitudini alimentari di cui egli stesso fece esperienza in Egitto non ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] sono i costituenti fondamentali delle proteine, e la loro produzione industriale ha come principali destinatari le industrie farmaceutiche e alimentari.
La domanda di amminoacidi da parte delle società farmaceutiche deriva dal fatto che i peptidi e ...
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OLEOCHIMICA
Eugenio Mariani
Come la petrolchimica indica la produzione di composti chimici utilizzando come materia prima petrolio, o sue frazioni, così l'o. indica l'utilizzazione di oli e grassi naturali [...] .000 t di alcoli grassi sintetici. Si calcola che l'industria dei detersivi assorba circa il 70÷75% degli alcoli grassi preparazione di esteri macromolecolari adatti anche per prodotti alimentari.
Oltre ai derivati ottenibili dai due componenti ( ...
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INSETTICIDI
Attilio A.M. Del Re
(XIX, p. 357; App. I, p. 732; II, II, p. 52; III, I, p. 885; IV, II, p. 210)
Gli i. sono uno dei principali mezzi a disposizione dell'uomo per il controllo chimico dell'ambiente. [...] che la proibizione del DDT sia stata facilitata da industrie chimiche produttrici, meno interessate allo smercio di prodotti misurare le quantità dei residui nelle varie derrate alimentari ed è impossibile studiare tutte le conseguenze sull'ambiente ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] per la fabbricazione di colla e gelatina; le sostanze alimentari, in particolare le sofisticazioni della farina di grano e gli ne avvertì la necessità in vista dello sviluppo delle sue industrie. Nell'arco di pochi anni si moltiplicarono in Francia ...
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alimentarista
s. m. e f. [der. di alimentare1] (pl. m. -i). – 1. Commerciante, specialmente al minuto, di generi alimentari; addetto al reparto alimentari di un grande magazzino o di un supermercato; operatore nel settore dell’industria alimentare....
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...