Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] del tesoro dei meriti della Chiesa su cui essa si fonda, il preteso potere delpapa sulle anime del purgatorio la Scrittura gli è aperta, contro la pretesa papale all'infallibilità e al diritto esclusivo d'interpretare la Scrittura e di convocare ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] Christi si affermò dopo la riforma gregoriana) e designazione ufficiale delpapa. Oggi si usa, in questo senso, sommo p. o materia di fede e di morale, gode della cosiddetta infallibilità pontificia; supremo giudice, in concorrenza con gli altri ...
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Ventesimo concilio ecumenico, svoltosi in Vaticano tra l'8 dic. 1869 e il 20 ott. 1870, convocato da papa Pio IX. Approvò fra l'altro la costituzione dogmatica Dei filius, che condannava gli errori dell'epoca, [...] ossia il panteismo, il materialismo e l'ateismo, e la costituzione Pastor aeternus, che stabiliva l'infallibilitàdel magistero delpapa. ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di P. Tamburini, il primato del pontefice come caratterizzato dall'infallibilità e dunque non limitabile da alcun 1844 la Ad supremam. In sostanza, si prevedeva che alla morte delpapa, dentro o fuori Roma, i cardinali capi delle tre classi in cui ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] 1567. Ma proposizioni contenute nelle opere posteriori di Baio, ed in particolare i suoi dubbi circa l'infallibilità dottrinale delpapa, dovevano dare adito al sospetto che egli non considerasse come definitiva la condanna pronunciata da Pio V ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] che il principio della supremazia e dell’infallibilità pontificia era stato utilizzato da una parte consistente Primato con il Du Pape, osservando che «il De Maistre […] fa delPapa uno strumento di barbarie e di servaggio, e io mi sforzo di farne ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] È sottolineato il valore del magistero pontificio, di cui gradualmente si accentua l'infallibilità, la sua autorità religione di Stato, nella prospettiva, espressa nella lettera delpapa al Gasparri del 30 maggio 1929, di uno Stato cattolico, che ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] infallibilità dell’imperatore in materia di fede: «io vedo che tu vieni edotto a sufficienza dallo spirito di Dio che alita in te, così che nessun errore può traviare la tua fede»136. Il papa devozione148.
Ma le riserve delpapa lasciano il posto a ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] in certo modo bilanciare la definizione dogmatica dell'infallibilità papale sancita nel 1870 dal concilio Vaticano I della Curia che P. fin dal 1963 aveva riservato alla competenza delpapa. L'8 dicembre 1965, a quasi sette anni dal suo annuncio ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] i nuovi dogmi dell’Immacolata Concezione e, poi, dell’infallibilità papale stavano definendo il volto. D’altra parte, a l’Anticristo, dove quest’ultimo era identificato non nella persona delpapa, ma nell’istituzione papale. Fu condannato a un mese e ...
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infallibilista
s. m. e f. [der. di infallibile] (pl. m. -i). – Fautore, assertore dell’infallibilità del papa; il termine, oggi disusato, nacque durante le polemiche che nel sec. 19° precedettero la definizione dogmatica dell’infallibilità...
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...