Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] (M.G.H., Epistolae saeculi XIII e regestis pontificum Romanorum, a cura di C. Rodenberg, III, 1894, nr. 123, p. 104). L'influenza e il potere di P. sono messi in risalto anche nella Vita Gregorii IX (Le Liber Censuum de l'Église romaine, a cura di P ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] fu affidata dalla Signoria il 3 marzo 1497. Papa Alessandro VI, per legare a sé Firenze in un momento in cui l'influenza del Savonarola in città si andava facendo sempre più profonda, aveva fatto sapere che si sarebbe adoperato per la restituzione di ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] ancor più quando Bernardo girò La commare secca, presentato alla Mostra di Venezia del 1962. Riconobbe con orgoglio la propria influenza pedagogica sulle scelte dei figli, entrambi attratti da quel cinema che l’aveva nutrito, quasi per «una sorta di ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] come superiore a qualsiasi forma di monarchia. Dopo il 1685, infatti, l'allontanamento dalla monarchia francese e l'influenza della cultura olandese portarono il L. ad abbandonare la teoria del princeps imago Dei, sviluppata nei Dialoghi politici del ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...]
Tracce della presenza del C. a Ferrara si trovano ancora nei registri ducali del 1497 (Bertoni, p. 371); della sua influenza a corte testimoniano anche l'opuscolo De morbo gallico del medico Sebastiano Foroli, scritto nel 1497 (e pubblicato nel 1509 ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] " (Bocelli), che sono il suo tratto saliente, così diverso da quello dei suoi compagni di strada Russo e M. Fubini: lontano dalla influenza di un F. De Sanctis o di certa scuola storica che subì il primo, come da quella di L. Spitzer che sentì il ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] , che non arrivarono a rappresentare un modello linguistico per gli scrittori postmanzioniani (cfr. Tesi 2009: 74-78), l’influenza della lingua poetica dei Canti ha lasciato una traccia, non solo nei poeti delle generazioni successive, ma in una ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] sillabico oppure a quello del verso libero, tornato in auge specialmente negli ultimi decenni del 20° sec. per effetto di influenze straniere.
Nei canti popolari cechi e slovacchi è avvertibile una certa tendenza a dividere i versi in due o più piedi ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] A. Rolfsen si dedicarono, intorno al 1920, prevalentemente alla decorazione ad affresco. Rifugiatosi in N. dal 1933, R. Nesch ebbe notevole influenza con il suo sperimentalismo materico. Esponenti notevoli nel campo della scultura furono S. Sinding ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] ministro a S. Todorov e fu eletto presidente del Consiglio di Stato (capo dello Stato). La questione macedone continuò a influenzare negativamente i rapporti con la Iugoslavia, determinando momenti di contrasto e di tensione tra i due paesi. Anche la ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.