GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] meno del suo grande maestro, Cavalcanti, e dei pur guittoniani Chiaro Davanzati e Monte Andrea, sarà significativamente segnato dall'influenza linguistica e stilistica di G. e della tradizione che a lui fa capo: il riconoscimento dantesco di G. quale ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] nei governi, negli interessi, nelle leggi, e nelle usanze degli stati, e dei popoli", il G. poté studiarne l'influenza in Sicilia. Priva di re proprio, la Sicilia rimase comunque lontana dal centro europeo; "sebbene nel corso dei tempi sinora ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] fragilità nervosa che lo afflisse soprattutto agli inizi degli anni Venti. Luogo d'elezione per sottrarre la popolazione piacentina all'influenza perniciosa del clero divenne dal 1820 la Società di lettura, alle cui fortune il G., che ne era membro ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ; Poesia antica e moderna, ibid. 1943, pp. 151-1611; Discorsi di varia filosofia, II, Bari 1945, pp. 41-52. Influenzati più o meno nettamente dall'impostazione crociana della questione della "poesia" nella Divina Commedia sono S. Breglia, Poesia e ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] imi che comandano ai potenti» (cioè dei consiglieri più o meno occulti che si valgono della nascente efficacia della stampa per influenzare l'opinione pubblica e, quindi, l'azione dei monarchi e dei governanti). Non lungo è il passo - almeno ad opera ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] perché impariamo «a quante vessationi s'esponga chi con libertà per la sola verità filosofando intende vivere».
All'influenza della censura va poi associata - come è stato, giustamente, già osservato - quella dell'«autocensura», cioè di un timore ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] (assai ben informato appare il redattore quando elenca gli Augusti e i Cesari e le rispettive aree di influenza). Segue la narrazione della delegazione degli ottimati che lo pregano di liberarli dalla tirannide di Massenzio (Massimiano, nel ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] i ribelli e si produsse così un grande turbamento ... Durante dunque la caduta di Lucifero, la materia prima, sotto l'influenza del moto dei cieli, si distinse nei quattro elementi, terra, acqua, aria e fuoco: la terra e l'acqua, naturalmente ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] per entrambi il celebre Antonio Biado Asolano. Ma partire di qui, per giungere a credere ad una possibile influenza del Cademosto sui risultati di narrativa cronachistica del Brevio, sarebbe abbastanza azzardato. Il Cademosto è scrittore troppo rozzo ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] poiché Arnobio non era un autore così conosciuto, è difficile supporre che due autori diversi di A e di B ne siano stati influenzati: l’ipotesi più probabile è dunque per Levison che A e B siano opera di uno stesso redattore, che, se non era Arnobio ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.