Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] alla sua opera da un Voltaire (che pure veniva definito «charlatan», nel carteggio con Bonnet) e dell'influenza che certi ambienti mondani potevano avere anche sulle vicende accademiche, soprattutto a Venezia: «Dans les autres Universités c ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] della forma. A porlo in secondo piano a favore di una rappresentazione più diretta della realtà, e quindi sotto l’influenza del metodo scientifico, fu il verismo, che s’impose con una quarantina d’anni di ritardo rispetto alle speranze di Cattaneo ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.