di Gian Paolo Chiusoli
L'evoluzione della materia si è svolta e si sta svolgendo in modo estremamente rapido, tanto da provocare un cambiamento radicale nella natura stessa della c. e nella sua posizione [...] altri vincitori del premio Nobel per la chimica. L'apporto della c. teorica è stato riconosciuto a K. Fukui e R. Hoffmann (1981) e a nell'industria elettronica tradizionale e in quella informatica, dove sono da attendersi profonde trasformazioni ...
Leggi Tutto
Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La nascita della c. si fa in genere risalire alla seconda metà del 18° sec., quando si svilupparono ... ...
Leggi Tutto
Paolo Chiusoli
La sintesi, che in termini generali può essere definita la preparazione di un composto chimico a partire da sostanze a struttura più semplice, occupa, unitamente alla struttura e alla reattività, una posizione centrale nella chimica contemporanea. Essa riguarda le sostanze organiche, ... ...
Leggi Tutto
Luigi Cerruti
La scienza della trasformazione
Se chiediamo a un chimico cos'è la chimica molto probabilmente ci risponderà con tre parole: "Tutto è chimica!". La sua affermazione andrebbe corretta così: "Tutto è anche chimica", perché in realtà non c'è nulla nelle nostre case che non abbia in sé molta ... ...
Leggi Tutto
chìmico [agg. (pl.m. -ci) Dal lat. mediev. chimicus, der. dell'arabo (saria) al-kimiya "(arte della) pietra filosofale", poi "attinente alla chimica"] [FML] Forza c.: tipo di forza intermolecolare, lo stesso che interazione molecolare. ...
Leggi Tutto
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto di forza dell'economia: qualche cifra. 4. La chimica e l'alimentazione: a) l'uso di fertilizzanti e pesticidi ... ...
Leggi Tutto
L'ultimo quindicennio ha visto per molti popoli un aumento generalizzato del tenore di vita, e la c. è stata una delle principali, se non la principale causa di questo miglioramento.
È migliorato il grado qualitativo e quantitativo del cibo, le fibre sintetiche hanno permesso l'uso del vestiario a popolazioni ... ...
Leggi Tutto
Chimica analitica (X, p. 100; App. II, 1, p. 575). - Numerosi sono i metodi di analisi chimica che sfruttano i fenomeni elettrici o misure elettriche, per es. potenziometria, conduttometria, amperometria, polarografia, misure di costanti dielettriche, magnetometria, effetti termoelettrici, effetti fotoelettrici, ... ...
Leggi Tutto
Chimica analitica (X, p. 100). - Analisi potenziometrica. - Si fonda sulla misura della variazione del potenziale durante la reazione, che è praticata nelle stesse condizioni dell'analisi volumetrica. Essa sostituisce quest'ultimo metodo in tutti quei casi nei quali o non si disponga di un adatto indicatore, ... ...
Leggi Tutto
La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche civiltà, quella dell'Egitto presenta indubbiamente un maggior numero di osservazioni sperimentali, ... ...
Leggi Tutto
Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] virtuale che è creata dalle nuove tecnologie; i teorici che successivamente si sono occupati di tale questione hanno è che il tratto 'astorico e acosmico', dovuto alla matrice informatica, dell'arte digitale - si potrebbe anche dire, con Benjamin, ...
Leggi Tutto
Ingegneria gestionale
Agostino La Bella
L'i. g. costituisce un vasto corpo disciplinare che caratterizza il moderno approccio ingegneristico ai problemi di organizzazione e gestione di imprese e sistemi [...] progetto (project manager), per quanto, almeno in linea teorica, potrebbe essere la stessa persona che assume di volta 9% nelle aree di ricerca e sviluppo, il 9% nelle tecnologie informatiche, e il restante 6% in altre aree. La formazione in questo ...
Leggi Tutto
Il concetto di complessità è differentemente definito e utilizzato in discipline anche assai diverse fra loro. Il fisico S. Loyd ha contato ben 45 possibili definizioni di complessità, ma le definizioni [...] forse più ampiamente usate e note sono quelle adottate in informatica e in teoria dell'informazione, che si basano per es di H. Haken e W. Weidlich dell'Istituto di fisica teorica dell'Università di Stoccarda, che si sono entrambi occupati di problemi ...
Leggi Tutto
Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] con l'invenzione della scrittura, della stampa e dell'informatica (v. Cardona, 1990). Una collettività senza linguaggio, anche che non tutti i meccanismi contemplati dalla linguistica teorica sono ugualmente necessari per il funzionamento di una ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] primo o al secondo colpo è l'imperativo dell'era informatica.
Le armi nucleari
L'avvento delle armi nucleari, per quanto interna. La teoria ha avuto, in ambito sociologico, l'avallo di teorici come Simmel (v., 1908) e Coser (v., 1956).
Come ha ...
Leggi Tutto
CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] di economia della cultura" (ibid., p. 31).
2. Contributi teorici
Solitamente l'avvio della riflessione economica sull'arte e sulle molteplici sono: la globalizzazione, la rivoluzione tecnologica ed informatica, la ricerca di nuovi posti di lavoro, ...
Leggi Tutto
Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] in Keynes e nei monetaristi
Data l'importanza non solo teorica ma anche pratica che riveste la questione del modo di concepire costituire il supporto necessario per la diffusione dell'informatica nelle imprese manifatturiere (automazione) e nei ...
Leggi Tutto
Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] totale. È questo il concetto che percorre tutta l'elaborazione teorica e la prassi del modello giapponese.
L'attenzione manageriale l'innovazione tecnologica (delle comunicazioni, dell'informatica, ecc.) determinerà la progressiva sostituzione del ...
Leggi Tutto
Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] XVI e il XVIII secolo, alla base di tutte le riflessioni teoriche e di tutte le scelte politiche in materia economica. Su di , alluminio, automobile e aviazione dopo il 1880-1890, informatica oggi. Ma questa crescita è stata anche stimolata e ...
Leggi Tutto
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
tecnico
tècnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. technĭcus, gr. τεχνικός, der. di τέχνη «arte»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alle applicazioni e realizzazioni pratiche di un’arte, di una scienza o di una disciplina, di un’attività: nozioni...