intuizione
Francesca Martini
Conoscere le cose senza dover ricorrere al ragionamento
Il termine intuizione deriva dal latino tardo intuitio; il verbo intueri ha il significato letterale di "osservare [...] all'affiorare delle emozioni e dei ricordi inconsci, che la cura psicoanalitica può avere buon esito. La mancanza di insight può diventare un fatto grave quando chi ha evidenti disturbi psichici nega la propria malattia nonostante i sintomi, oppure ...
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In filosofia, rapporto immediato e diretto tra soggetto pensante e oggetto; questo rapporto può essere poi inteso come semplice presenza dell’oggetto alla mente o come immedesimazione del soggetto nell’oggetto. Già nella filosofia antica e medievale sono rintracciabili entrambi i significati. Così Platone ... ...
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Rapporto immediato e diretto tra soggetto pensante e oggetto, che può essere inteso o come semplice presenza dell’oggetto alla mente, o come immedesimazione del soggetto nell’oggetto. Già nella filosofia antica e medievale sono rintracciabili entrambi i significati. Così Platone e Aristotele affermano ... ...
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intuizióne [Der. del lat. intuitio -onis, da intueri "veder dentro"] [FAF] Conoscenza diretta e immediata d'una verità che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, cioè come rapporto diretto e immediato tra soggetto pensante e oggetto. ...
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(lat. intuitio; ted. Anschauung)
Ferdinando D'Amato
È un atto conoscitivo semplice, istantaneo, sinottico; designa perciò una forma di conoscenza immediata, in contrapposto a ogni conoscenza di carattere discorsivo. Nell'ambito di questo significato fondamentale il termine ha subito grande varietà ... ...
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Io/sé
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Marco Innamorati
La psicoanalisi è andata elaborando, a partire dalla 'Psicologia dell'Io' di H. Hartmann fino ai contemporanei sviluppi della 'Psicologia del Sé', punti di vista via via più [...] sintetica o organizzatrice dell'Io". Kris teorizza anche la centralità delle funzioni dell'Io per il raggiungimento dell'insight nel trattamento psicoanalitico: di particolare importanza, a questo fine, è per Kris la capacità di controllo dell'Io ...
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Psicoanalisi
Paolo Fabozzi
(XXVIII, p. 455; App. II, ii, p. 627; III, ii, p. 516; IV, iii, p. 83; V, iv, p. 321)
Nella seconda metà degli anni Ottanta assume particolare rilievo una questione che ha [...] affetti all'interno di una relazione); epistemologico (il dialogo analitico è la vera fonte di conoscenza e di insight in analisi).
Questo variegato movimento della p. statunitense ha subito molteplici influssi: tra gli influssi 'esterni' al pensiero ...
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insight
〈ìnsait〉 s. ingl. [comp. della prep. in «in» e sight «vista, visione»], usato in ital. al masch. – In psicologia, la capacità di vedere dentro una situazione, o dentro sé stessi, quindi, in genere, percezione chiara, intuizione netta...