Archimede
Pier Daniele Napolitani
Un genio distratto
Archimede, vissuto nel 3° secolo a.C., fu uno dei più grandi matematici e scienziati del mondo antico e divenne famoso per come difese dai Romani [...] la sua patria, Siracusa, durante la Seconda guerra punica. Intorno alla sua figura si formò assai presto un alone di leggenda, che contribuì a oscurare i risultati della sua opera. Gran parte dei suoi lavori più importanti fu dimenticata già alla ...
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Archimede (Siracusa 287 a.C.? - 212 a.C.) matematico e fisico greco. È uno dei più grandi scienziati del mondo antico: le sue ricerche rappresentano il punto di arrivo della scienza greca antica e quello di partenza per lo sviluppo della scienza moderna. I suoi metodi di indagine possono essere letti ... ...
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Matematico e fisico siracusano (Siracusa 287 - ivi 212 a.C.). È stato uno dei più grandi matematici dell’antichità. Probabilmente allievo di Euclide, compì forse un viaggio in Egitto, studiando ad Alessandria; tornò poi a Siracusa, dove scrisse la maggior parte delle sue opere. Si dice che qui morì, ... ...
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Matematico e fisico siracusano (Siracusa 287 - ivi 212 a. C.). È stato uno dei più grandi matematici dell'antichità. Probabilmente allievo di Euclide, compì forse un viaggio in Egitto, studiando ad Alessandria; tornò poi a Siracusa, dove scrisse la maggior parte delle sue opere. Ivi morì, ucciso, si ... ...
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Archimède [STF] (Siracusa 287 a.C
ivi 212 a.C.) Matematico e fisico, il maggiore dell'antichità. ◆ [MCF] Bilancia di A.: lo stesso che bilancia (←) idrostatica. ◆ [MCF] Numero di A.: relativ. a un solido di massa volumica ρ₀ immerso in fluido di massa volumica ρt e coefficiente di viscosità dinamica ... ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, l'Arenario, è dedicato a Gelone, figlio di Gerone. Diodoro Siculo (V, 37) dice che A. viaggiò ... ...
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cingolo
cìngolo [Der. del lat. cingulum, da cingere] [FTC] [MCC] (a) Qualsiasi organo flessibile e inestensibile chiuso su sé stesso per la trasmissione di movimento fra due alberi muniti di pulegge; [...] di trasmissione e le catene di trasmissione. (b) Specific., catena fatta di piastre articolate, applicata intorno a una ruota di un veicolo oppure, a effettiva catena, intorno a più ruote di uno stesso lato, per impedire l'affondamento del veicolo in ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] punto e un arco, o anche un arco e un punto, dicendo omografiche le due forme nel primo caso ed eterografiche nel secondo. Intorno ai momenti geometrici di I grado, in Rend. d. Acc. d. scienze fisiche e matem. di Napoli, V (1866), pp. 341-352: sono ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] perché lo sono la parte reale e la parte immaginaria. Riemann considerò quindi la teoria dello sviluppo in serie di Laurent nell'intorno di un polo di ordine finito e la teoria dei punti di diramazione.
Nella seconda parte della sua tesi forniva poi ...
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drenaggio
drenàggio [Der. del fr. drainage, che proviene dall'ingl. to drain "prosciugare, scolare"] [GFS] Nel-l'idrologia: (a) fenomeno a seguito del quale in un terreno ricco di acqua freatica si vengono [...] a determinare zone di maggior richiamo dell'acqua stessa, come capita, per es., intorno a un pozzo emuntore; (b) raccolta e incanalamento di acqua per consolidare terreni. ◆ [FTC] [EMG] Con signif. mutuato dall'idrologia, sistema di convogliamento di ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] . nell'Andalus cominciò la tradizione di anwā᾽ con il Kitāb al-Anwā᾽ di ῾Arīb ibn Sa῾d (m. 370/980), scritto probabilmente intorno al 363/973-974. Benché questo libro abbia la struttura di un trattato di anwā᾽ e sia in gran parte dedicato a materiali ...
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ramo
ramo [Der. del lat. ramus] [LSF] Termine usato nel linguaggio scientifico con signif. mutuati dall'immagine propria del r. delle piante. ◆ [ALG] R. cuspidale: v. curve e superfici: II 76 b. ◆ [ANM] [...] e superfici: II 76 b). ◆ [ANM] R. di una funzione olomorfa: per una funzione olomorfa w=f(z) di una variabile complessa z, nell'intorno dei valori w₀, z₀, essendo w₀=f(z₀), è l'insieme dei valori della funzione dati da una serie di potenze, w=w₀+Σn ...
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revolver
revolver 〈rivòlvë〉 [s.ingl. Der. di to revolve "rotare, girare", usato in it. come s.m. e pronunciato per lo più revòlver] [FTC] [MCC] Motore a r.: motore a combustione interna, per applicazioni [...] aeronautiche, nel quale i cilindri sono disposti a uguale distanza angolare tutto intorno e parallelamente all'albero motore (ricordando la disposizione delle cartucce nel serbatoio rotante dell'omonima pistola). ◆ [OTT] Portaobiettivi a r.: nei ...
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aperto
apèrto [agg. e s.m. Der. del part. pass. apertus del lat. aperire "aprire" e quindi "non chiuso"] [ALG] Insieme di punti (di una retta, di un piano, dello spazio ordinario, o, in generale, di [...] uno spazio topologico) tale che ogni punto possiede tutto un intorno contenuto nell'insieme medesimo (per es., nel piano, l'insieme dei punti interni a una circonferenza); si hanno poi qualificazioni ulteriori (a. cilindrico, contrattile, foliato, ...
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origine
orìgine [Der. del lat. origo -inis, da oriri "alzarsi, nascere, provenire"] [LSF] Il primo principio, la prima manifestazione di qualcosa, con il signif. quindi di causa prima, e anche, concret., [...] semiretta: il suo punto estremo al finito. ◆ [ALG] O. di un intorno: il punto del quale si considera l'intorno, e quindi il punto di mezzo di un intorno rettilineo, il centro del cerchio di un intorno circolare, del rettangolo o del quadrato di un ...
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intorno1
intórno1 avv. [comp. di in-1 e torno1]. – 1. In giro, in posizione o con movimento pressappoco circolare: c’era gran folla i.; aveva molta gente i.; volgere lo sguardo, muovere gli occhi i.; con valore aggettivale: i luoghi intorno,...
intorno2
intórno2 s. m. [uso sostantivato dell’avv.]. – 1. ant. Dintorno, luogo circostante: scorrendo e predando sempre e da ogni banda tutti gli intorni de’ loro vicini (P. F. Giambullari). 2. In matematica, in partic. in topologia, è detto...