Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] versi irreversibile sviluppo sul piano della propria visibilità1. Assai ridotta nel II secolo, dato che ancora i cristiani cercano piuttosto la discrezione e il nascondimento, essa comincia ad accrescersi nel secolo successivo, come attestano le ...
Leggi Tutto
Lucia Ceci
La Chiesa cerca di riparare la breccia
Il giubileo della nazione ha visto le gerarchie cattoliche in prima linea. L’atteggiamento della Santa Sede è stato chiaro da subito. Il 20 settembre [...] dello Stato Giorgio Napolitano. Se appaiono esagerate le interpretazioni tese a leggere in quest’evento il segno di un’irreversibile riconciliazione tra la Chiesa cattolica e la nazione italiana, opera come è noto di processi e traumi di ben altra ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] di vista storico, si tratta di un legame relativamente recente, che tuttavia costituisce ora un dato di fatto irreversibile nell’ambito degli ordinamenti democratici, proclamato in tutte le più importanti Costituzioni novecentesche (art. 17 e 22 ...
Leggi Tutto
Medicina
In fisiologia, il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di vedere. L’acquisizione dell’informazione visiva avviene attraverso diversi processi: fisici (formazione [...] della v. (per es., lo strabismo), presenti durante lo sviluppo del sistema visivo, inducono una perdita irreversibile di gran parte delle cellule binoculari, con compromissione della v. stereoscopica.
L’elaborazione nervosa dell’immagine retinica ...
Leggi Tutto
secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pace di Vestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] Durkheim, Weber, Troeltsch
É. Durkheim riteneva che il progresso avrebbe portato la religione tradizionale a un declino irreversibile; ma era altresì convinto che nessuna società potesse sopravvivere senza quel tessuto connettivo (valori, credenze e ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] a una regola per la quale l’avvenimento successivo segua sempre e necessariamente il precedente e il t. risulti quindi irreversibile: questa regola è il concetto del rapporto di causa ed effetto. Il t., come ordine di successione, viene così ridotto ...
Leggi Tutto
Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] il fondamento di una nuova morale sociale, sostituto di quella obbligatorietà religiosa tipica di un cattolicesimo ormai in crisi irreversibile e, in ogni caso, non più proponibile quale fondamento di uno Stato laico.
Accanto a queste due tradizioni ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 944; App. II, i, p. 853; III, i, p. 549; IV, i, p. 691; V, ii, p. 104)
Dal giugno 1991 fino a tutto il 1999 sono state pubblicate quattro e., sei esortazioni apostoliche postsinodali, numerose [...] maggio 1995), di "indole essenzialmente pastorale", ripercorre le tappe principali del dialogo ecumenico intrapreso "in modo irreversibile" dalla Chiesa cattolica con il concilio Vaticano ii, ne sottolinea i molteplici risultati positivi e delinea le ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] non di rado condizionato da vari fattori storici contingenti, che gli impediscono di cogliere la portata di alcuni fenomeni irreversibili, come la fine del dominio spagnolo in America, e lo inducono a difendere più volte situazioni tipiche di una ...
Leggi Tutto
Morte
Antonio Fantoni
Adriano Favole
La fine della vita
La morte è al contempo un evento biologico e un evento sociale. Da un punto di vista biologico è un fatto naturale e inevitabile, tuttavia il [...] di cui è capace il cervello. Esistono situazioni di morte apparente, come il cosiddetto coma profondo, che non è irreversibile e in cui il cervello mantiene funzioni anche molto ridotte. I neurologi sono in grado di individuare comunque queste ...
Leggi Tutto
irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, al funzionamento, alla trasmissione di energia,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...