Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] il Marocco doveva ricevere l'assistenza spagnola, mentre la città di Tangeri, sin allora soggetta a regime internazionale, Afari e Issa (Somalia Francese), Arcipelago delle Comore e Isole Tokelau.
Gli organi delle Nazioni Unite non hanno cessato di ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] il quale ne serbò un tale rancore che sette anni dopo, pontefice, non tralascerà di Filippo V l'evacuazione immediata dell'isola e scrisse, pateticamente e di definire "regolamenti per il Sollievo dellacittà di Roma e specialmente per ben regolare ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Angelis, con l'incarico di provvedere allo stato religioso dell'isola, senza tuttavia ingerirsi in questioni politiche. Genova considerò l'abolizione della Congregazione fermana (19 sett. 1761), cioè del regime di autonomia di cui godeva la città di ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] isolò a lungo dal mondo islamico, ma che, d'altro canto, garantì loro, sotto la protezione dell'imperatore, libertà religiosa e condizioni favorevoli per lo sviluppo delle attività produttive, cosicché la nuova città per sette anni in castelli della ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Carlo I d'Angiò, il quale il 27 sett. 1278 accolse S. Maria di Faifula sotto la cardinali era a favore della cessione dell'isola all'Aragona, ma da Matteo Rosso Orsini. Nella successiva cavalcata attraverso la città C. V non si servì più di un asino, ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] il corteo passava per le vie dellacittà, il crollo di un muro investi del defunto pontefice anagnino. Il 13 sett. 1309 C. V citò alcuni accusatori stati consultati, e bruciati subito dopo su una isoladella Senna.
Mentre C. V e Filippo discutevano ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] Scozia e Galles insieme e la metà della popolazione dell'isola vive in un raggio di cento miglia trentennio a cavallo tra Sette e Ottocento, significò dal numero degli elettori includendovi gli operai dellecittà, a conferire al Partito conservatore ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] e la conseguente rivolta dell'isola, Galvano Lancia, il un suo poema piuttosto ampio sulle sette gioie della Madonna - Los VII gautz de 236-239, 240-243, 245, 269-273; C. Pinzi, Storia dellacittà di Viterbo, II, Roma 1889, pp. 155-174, 182-215 ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] benefici e versa le imposte corrispondenti; in sette anni una diocesi francese ricorre in media vicinanza del re di Trinacria, invincibile nell'isola di Sicilia, cercò - dal momento che nobili e dei rappresentanti dellecittà, fu proclamata a Rhens ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] il Lazio. A esso si aggiungevano la città di Avignone e il Contado Venassino. Si l'autorità monarchica al vertice della gerarchia ecclesiastica dell'isola. La Chiesa era, poi, della fede o dell'appartenenza agli eletti. L'assemblea confermò i sette ...
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porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...