Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] smarcò dalla Spagna e revocò la scomunica di Enrico IV diFrancia, l’ex capo ugonotto convertitosi al cattolicesimo . Note sulle censure al commento di Carlo Sigonio a Sulpicio Severo, «Annali dell’Istituto storico italo-germanico in Trento», ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] di quello ottomano, con pieno rispetto reciproco di ogni singola entità nazionale.
A Bucarest il C. si proponeva di creare un "istituto Naṭionalul)articoli contro Napoleone III. Di qui l'intervento del console diFrancia a Bucarest, Béclard, presso il ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] a Carlo il Calvo che intendeva avere la sua parte diFrancia, poiché, essendogli stata assegnata l'Italia già da P. Delogu, Strutture politiche e ideologia nel Regno di Lodovico II, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo e Archivio ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] Quindi condusse trattative con il re Filippo I diFrancia per il suo matrimonio. Mentre il seguito restava ; Guillermi Apuliensis Gesta Roberti Wiscardi, a cura di M. Mathieu, in Istituto siciliano di studi bizantini e neoellenici. Testi, IV, Palermo ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] regesto delle lettere (Protocollo della Giovine Italia. Congrega centrale diFrancia, I-VI, Imola 1916-1922, sub voce, principalmente vari archivi: ricordiamo le lettere ad A. D'Oria, nell'Istituto Mazziniano di Genova, cart. 3, nn. 427-429 e cart. 4 ...
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Adriano II
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV e Sergio II. Nell'842 cardinale prete del titolo di S. Marco, fu tra i personaggi [...] dei vescovi diFrancia, Lorena e Germania. La morte che colse Lotario II nel viaggio di rimpatrio, il Giovanni Immonide e la cultura a Roma al tempo di Giovanni VIII, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] universitario a Pisa, nel 1904, e poi presso l’Istitutodi studi superiori, nell’anno accademico 1905-1906. In questo stesso Luigi Dal Pane, da Ruggero Moscati a Luigi Volpicelli, a Franco Valsecchi e, per l’area medievistica, sicuramente, da Cinzio ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] l'eliminazione di ogni intreccio tra funzioni pubbliche e private, la trasformazione in istitutodi credito, ministro e restauratore delle finanze diFrancia, Bari 1929 (alla ampia bibliografia ragionata posta a conclusione di questo saggio si rinvia ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] di possibilità di ripresa e che occorresse attuare un piano di riforme amministrative, mediante l'abolizione di impacci burocratici e di alcuni vecchi istitutididi un codicillo del testamento fatto dal re nel 1717, i rapporti col reggente diFrancia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] Cesare Paoli, professore di paleografia e diplomatica presso l’Istitutodi studi superiori di Firenze e dal 1887 sulla crisi di Fascioda del 1898 che aveva portato il Regno Unito e la Francia al rischio di una guerra (Il dramma di Fascioda. Francia e ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...