Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Tiepolo ha lasciato operedi dottrina eucaristica, giustiziato "per causa direligione", mentre, assicuravano, Perini, Venezia e la pace di Utrecht, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", classe di scienze morali, lettere ed arti ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] operato non senza valorizzarlo come rilevante nel più generale contesto europeo. Ciò anche nel '700. Sicché permane l'istitutodi Lodoli su questo sorvola. È libero di parlar liberamente d'architettura, non di morale, non direligione, non di ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] delle operedi difesa idraulica nei litorali di Venezia Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", classe di scienze morali, sapienza.
168. Cf. la recensione di chi scrive a Cultura Religione e Politica, "Rivista Storica Italiana", 96 ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", III, 1859, opera premiata dall'Istituto.
73. Negli stessi anni si discute anche della possibilità di attivare una linea di la religionedi una città, sia posta in dileggio una classe di persone che ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Donadoni definisce le sue opere "ripiene di empietà, e di calunnie contro la Religione Cristiana e di massime perniziose contro i secolare povero, degli ospedali e di altri istitutidi assistenza, di nuove strutture educative pubbliche (166). ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] razza, religione, nazionalità, ceto sociale, grado di istruzione, che abitano nella stessa città e che frequentano gli stessi luoghi e le stesse amicizie.
Le teorie funzionalistiche operano anch'esse con un modello di spiegazione di tipo 'strutturale ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] di Venezia nell'età moderna, in Fisco religione Stato nell'età confessionale, a cura di e Corrado Vivanti, Pace e libertà in un'operadi Domenico Morosini, "Rivista Storica Italiana", 84, 1972 1958. Per la diffusione di tale istituto in area veneta cf ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] le loro matricole, in "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano", 1899, XXI, pp. 7 le sette all'epoca dei conflitti direligione, poi le società popolari e vuole, in modo che le prime siano davvero opera sua, ed esso vi veda l'espressione della sua ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] operadi evangelizzazione che si apre nei confronti del nuovo mondo: «Tra tutte le azioni più consone alla maestà divina e più desiderabili al nostro cuore, questa soprattutto ha importanza, che la fede cattolica e la religione I, Istituto della ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] svolgimento delle operazionidi nomina. Sulla questione venne di nuovo fiorentina dopo il Concilio di Trento, "Annuario dell'Istituto Storico Italiano per del Concilio. Religione, cultura e società nell'Europa tridentina, a cura di C. Mozzarelli-D ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione dei pianeti: ... intorno alla c....