Architetto tedesco (Aquisgrana 1886 - Chicago 1969). Presidente del Novembergruppe (1923), vicepresidente del Deutscher Werkbund (1926-31) e direttore artistico del programma per l'allestimento del quartiere [...] decorative, e realizzò la sua prima opera, la casa Riehl (1907). Nel 1908, dopo un viaggio in Italia, entrò nello studio di P. Behrens, dove lavoravano W. Gropius, A. Meyer e, per un breve periodo, Le Corbusier. Intorno al 1911 studiò con attenzione ...
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Matematico (Auxerre 1768 - Parigi 1830). Di modesta famiglia (il padre era sarto), F., rimasto orfano di entrambi i genitori, fece i suoi primi studî nella scuola militare di Auxerre e tentò di [...] Bonaparte creò in Egitto, sul modello francese già adottato in Italia, una struttura per la ricerca scientifica, l'Institut de sulle funzioni e sulle serie, in particolare di Lagrange, così il lavoro di F. rimase a lungo inedito. Lo sviluppo in serie ...
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Scrittore turco (n. Istanbul 1952). Tra i maggiori protagonisti della letteratura turca contemporanea, ha ambientato molti dei suoi libri nella città natale, luogo di conflitti e di sincretismi culturali. [...] della İstanbul Üniversitesi, dove si è laureato nel 1977, lavorò alla stesura del suo romanzo d'esordio, pubblicato nel 1982 intellettuale, mentre nel 2012 è stato edito in Italia il volume Romanzieri ingenui e sentimentali, che raccoglie ...
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Drammaturgo norvegese (Skien 1828 - Cristiania 1906). Tra i maggiori autori teatrali, ha elaborato nei suoi poderosi drammi l'idea dell'impossibilità dell'uomo di realizzare la sua aspirazione al sublime. [...] fare il pittore per adattarsi, appena quindicenne, a un lavoro di apprendista nella farmacia di Grimstad. E qui, mentre con Susannah Thoresen, con una borsa di studio, andò in Italia, dove scrisse i già citati Brand, dramma dell'assoluta coerenza ...
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Amato, Giuliano. - Giurista e uomo politico italiano (n. Torino 1938). Docente di diritto costituzionale italiano e comparato, ha svolto attività politica dagli anni Settanta nelle file del PSI. Eletto [...] sociali (luglio 1992) per la riduzione del costo del lavoro e il controllo dei prezzi. Presidente (nov. 1994 - : rien ne va plus? (in collab. con M. Marè, 2007); Alfabeto italiano (in collab. con P. Peluffo, 2011); Lezioni dalla crisi (in collab. con ...
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Liutaio (n. prob. presso Cremona fine 1643 - m. Cremona 1737). Divenuto ben presto celebre in tutta Europa, costruì, oltre ad archi, chitarre e strumenti di forma varia, tranne contrabbassi, a quanto si [...] di ogni tempo tra cui N. Paganini e G.B. Viotti.
Vita
Lavorò nella bottega di Nicola Amati a Cremona. Nel 1680 acquistò una casa in in Inghilterra, e questi due paesi s'aggiunsero all'Italia, alla Spagna, alla Germania, nel ricercare febbrilmente i ...
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Poeta francese (Charleville 1854 - Marsiglia 1891). Dopo studî molto brillanti, ebbe un'adolescenza assai inquieta e vagabonda, fuggendo più volte di casa e aderendo agli ideali comunardi. Soggiornò quindi [...] Inghilterra (con un altro poeta, G. Nouveau), in Germania, in Italia, quindi in Asia e in Africa. Fermatosi in Etiopia (1880), per riprendere l'espressione di R. Étiemble, il cui lavoro critico è fondamentale), che, sia pure variamente interpretato, ...
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Architetto e designer italiano (Milano 1891 - ivi 1979). Assertore di una riforma architettonica e decorativa che si riflette nelle diverse manifestazioni della sua opera versatile di architetto e di decoratore [...] a Roma. In collaborazione con Tommaso Buzzi vinse il concorso del Popolo d'Italia per l'arredamento di un'ambasciata e con Giovanni Muzio lavorò al monumento ai caduti di Milano. Cooperò successivamente all'organizzazione delle mostre triennali ...
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Uomo politico e sindacalista italiano (n. Milano 1940). A lungo dirigente della CGIL, iscritto prima al PSIUP e poi al PCI, nel 1991 aderì al PDS, da cui uscì due anni dopo per aderire al PRC, di cui è [...] R. Armeni e R. Gagliardi, 2009); Chi comanda qui? Perché si è smarrito il ruolo della Costituzione (2010); Colpita al cuore. Perché l'Italia non è una repubblica fondata sul lavoro (2015); La dissoluzione della democrazia. Scritti 2007-2022 (2023). ...
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Musicista (Köstritz, Turingia, 1585 - Dresda 1672). Nel 1599 fu ammesso nel Collegium Mauritianum di Cassel. Suo maestro in quel tempo fu G. Otto, buon polifonista di scuola veneziana. Nel 1606 entrò all'univ. [...] ) quale maestro di cappella aulico a Dresda. Nel 1628-29 tornò però in Italia per conoscere le nuove musiche italiane (e rivedere C. Monteverdi, suo grande amico e modello). Nel 1633-35 lavorò a Copenaghen (ove tornò nel 1637 e poi nel 1642-45), nel ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...