Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] settantina – non può non essere posto in relazione con il diverso statuto sociale che anche in Italia la nubile aveva assunto, potendo non solo lavorare, ma anche gestire il proprio stipendio e, cosa impensabile nell’Ottocento, vivere da sola in un ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] citata.
92 Cfr. almeno M.R. Di Simone, Percorsi del diritto tra Austria e Italia (secoli XVII-XX), Milano 2006.
93 P. Stella, Il sinodo di Pistoia dai lavori preparatori ai decreti sinodali: l’organizzazione del consenso, in Il sinodo di Pistoia del ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] della Curia a Mantova e M. si mise in viaggio verso l'Italia. Dopo aver attraversato le Alpi e la Savoia, passando per Susa e il Traversari da altri compiti che lo potessero distogliere dal lavoro di traduzione.
Con una bolla del 25 gennaio 1426 ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] di sé e da lui volle essere accompagnato nel suo viaggio dall'Italia a Lione. B. lo raggiunse infatti, nel luglio 1273, in Arch. Franc.Histor., XVIII [1925], pp. 169-180).
I lavori del concilio ebbero inizio il 7 maggio del 1274: nella solenne ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] con il regime. Il clero emigrato e le stesse diocesi, nelle quali questo lavora, sono paralizzati davanti all’ondata repressiva che segue l’entrata in guerra dell’Italia nel 1940: alcuni sacerdoti sono rinchiusi nei campi di prigionia assieme ai loro ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] della gente, per la capacità di godere del lavoro e di mettercela sempre tutta in ogni circostanza; .
V. Cárcel Ortí, Pio XI y el clero español durante la guerra civil, in Italia y la guerra civil española, Madrid 1986, pp. 33-55.
A. Marquina Barrio, ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] più formati da oggetti d'uso comune, strumenti di lavoro, ornamenti o armi, spesso in diretto rapporto con il CEFR, 58), 2 voll., Roma 1982; A. Melucco Vaccaro, I Longobardi in Italia, Milano 1982 (19882); H. Blake, Sepolture, ArchMed 10, 1983, pp. ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] suo incarico (doc. in Marquand, 1922, p. XXV); tali lavori non sono a noi noti, ma abbiamo altre testimonianze di un , 1986, n. 39, pp. 43-56;P.Dias, A importação de esculturas de Italia nos séculos XV e XVI,Coimbra 1987, pp. 4674; M. R. Palvarini, La ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] al di là della loro portata («Benedite, gran Dio, l’Italia!», 10 febbraio 1848) finì per rafforzare il mito di un papa Davanti al parere positivo della stragrande maggioranza, i lavori preparatori continuarono a Roma, con l’intervento di teologi ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] b. di origine copta rinvenuti nelle necropoli longobarde dell'Italia settentrionale e centrale (specialmente a Cividale e a Castel notizie della presenza di b. fra gli innumerevoli lavori prodotti: dalle rifusioni ordinate a danno degli arredi ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...