Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] ma, subordinatamente, anche il processo di sviluppo. Fra i modelli formalizzati troviamo quello proposto dal grande matematico JohnvonNeumann (1903-1957), e i modelli di derivazione keynesiana elaborati in Gran Bretagna da Roy Harrod (1900-1978 ...
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Domenico Taranto
Sebbene il ritratto che Leon Battista Alberti fece degli abitanti di Firenze fosse assai realistico, con quel sottolineare la loro propensione al guadagno e al «congregare molte ricchezze» e per l’individuazione di una certa consonanza tra i loro ragionamenti e la masserizia e l’arte ... ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo intero. Anche uso razionale del denaro e di qualsiasi mezzo limitato, che mira a ottenere il massimo ... ...
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Durante il primo scorcio del 21° sec. il quadro che si presenta a una ricognizione dello stato della ricerca economica non fornisce indicazioni di mutamenti radicali rispetto al panorama del dibattito nell'ultimo quarto del secolo scorso. I temi affrontati sia a livello teorico sia a livello empirico ... ...
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Giulia Nunziante
Il comportamento delle famiglie, delle imprese e dello Stato nel mercato
Nella lingua italiana, a differenza di altre, la parola economia indica due concetti diversi: un insieme di attività e una scienza. Nel primo caso, infatti, consiste nell'insieme delle risorse di un'area e nelle ... ...
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Pier Luigi Sacco
di Pier Luigi Sacco
Economia
sommario: 1. La teoria neoclassica a un bivio. 2. L'economia comportamentale (behavioral economics). 3. La socio-economia. □ Bibliografia.
1. La teoria neoclassica a un bivio
Il Novecento è stato senza dubbio il secolo dell'economia neoclassica: un approccio ... ...
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L'economia dello sport nella società moderna
Gian Paolo Caselli
È ormai senso comune che l'attività sportiva abbia assunto una dimensione economica progressivamente crescente nelle economie dei paesi sviluppati da quando, alla fine degli anni Sessanta, dapprima negli Stati Uniti e successivamente ... ...
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I temi generali dell'e. hanno ricevuto un'ampia esposizione nel XIII vol. dell'Enciclopedia Italiana nella voce economia politica, in cui è tracciato il profilo delle correnti classiche e marginaliste. Nell'App. I ampio spazio viene dedicato alle crisi economiche (p. 486) dopo la caduta di Wall Street ... ...
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Sergio Ricossa
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le forze produttive. 5. La remunerazione delle forze produttive. 6. L'evoluzione delle domande e delle offerte. 7. L'equilibrio delle domande ... ...
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Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le forze produttive. 5. La remunerazione delle forze produttive. 6. L'evoluzione delle domande. 7. L'evoluzione ... ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] per sé banale, secondo cui i soggetti desiderano ciò che in effetti riescono a ottenere.
La matematica - dichiarò JohnvonNeumann - quando perde il contatto con le scienze fisiche tende a diventare 'barocca', nel senso che si contrappone allo stile ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] della scienza in Germania e in Austria. Questa nuova fase, legata soprattutto ai nomi di Abraham Wald (1902-1950) e JohnvonNeumann (1903-1957), è caratterizzata da un cambiamento profondo dell'approccio matematico, che non è più quello dell'analisi ...
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Rendita
Alberto Quadrio Curzio
Premessa
La rendita è stata inizialmente considerata come quel surplus che va al proprietario terriero per l'uso produttivo della terra scarsa. Successivamente e con ripetuti [...] . Uno è quello macroeconomico avviato da Roy Harrod (v., 1939 e 1948); l'altro è quello multisettoriale di JohnvonNeumann (v., 1937) che, pur con qualche differenza, sarà affiancato dal metodo delle interdipendenze industriali di Leontief (v., 1941 ...
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Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] di produzione. Maggiori elementi di contatto, anche a livello di analisi, si ritrovano nel modello di crescita di JohnvonNeumann, pubblicato in tedesco nel 1937 e in traduzione inglese nel 1945. Infine, un modello di teoria della produzione ...
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Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] rifanno al mercato delle vendite al dettaglio: in tale settore John Stuart Mill e Knut Wicksell avevano osservato che l'eccessivo numero .
La teoria del comportamento economico di JohnvonNeumann e Oskar Morgenstern è stata formulata esplicitamente ...
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Programmazione lineare
Robert Dorfman
di Robert Dorfman
Programmazione lineare
Introduzione
La programmazione lineare è una famiglia di metodi matematici per individuare i modi più redditizi o in [...] viceversa.
A quanto risulta, il primo a rilevare l'esistenza e l'importanza del fenomeno della dualità fu JohnvonNeumann, il quale lo segnalò a Dantzig allorché questi gli espose la sua recente scoperta della programmazione lineare, senza peraltro ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] analitica.
Si introdusse allora un criterio di calcolo statistico-probabilistico e - per suggerimento di uno dei suoi ideatori, Johann (John) vonNeumann - lo si denominò metodo Monte Carlo, per evocare, con l'allusione al casinò, l'idea di un gioco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marco Fanno
Ferdinando Meacci
Il contributo di Marco Fanno alla scienza economica risulta tanto più eminente quanto più lo si osserva a distanza di quasi un secolo dall’inizio, e di quasi mezzo secolo [...] continuità intravisti più recentemente da Lionello F. Punzo e Michio Morishima (1999) con i successivi contributi di Johann L. (John) vonNeumann e Piero Sraffa. Mentre la differenza fra il concetto (usato da Fanno nel senso di «supply at joint cost ...
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