Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , sotto le sue ardite architetture, di echi del romanzo francese, della cultura spagnola, del surrealismo, di F. Kafka, W. Faulkner, J. Joyce, insomma di un'impalcatura familiare stravolta però da una visione diversa della realtà, indissolubilmente ...
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Mondo occidentale. Distopia e apocalisse: definizioni. L’Apocalisse dell’(in-)umano. Bibliografia. Mondo arabo. Bibliografia
Mondo occidentale di Giuseppe Panella. – Distopia e apocalisse: definizioni. – Il grande successo del romanzo The circle (2013) di Dave Eggers permette di mettere a fuoco il discorso ... ...
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Luigi Zanzi
Nella considerazione della complessa vicenda culturale che torna necessaria per intendere i molteplici nodi del pensiero di M., soltanto in tempi recenti si è posto in luce un aspetto che apre feconde prospettive di interpretazione della trama logico-costruttiva, nonché di alcuni termini ... ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve a un fortunato autore di romanzi storici, di quelli che accompagnarono passioni, ardimenti e speranze ... ...
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In origine, l'arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi in genere cultura, dottrina. Oggi s'intende comunemente per l. l'insieme delle opere affidate alla scrittura, che si propongano fini estetici, o, pur non proponendoseli, li raggiungano comunque; ... ...
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Fulvio Ferrari
Gli ultimi anni del 20° sec. e i primi del 21° corrispondono a una fase di forte dinamismo nella letteratura di lingua nederlandese: non solo, infatti, si è affacciata sulla scena una nuova generazione di autori, ma hanno cominciato a farsi sentire anche in ambito letterario i profondi ... ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, nasce addirittura da una costola della l. passando talvolta attraverso il teatro. Altri invece ... ...
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Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i prodotti della cultura, all'epoca e al contesto sociale e ideologico in cui è elaborata, si esprime in una varietà ... ...
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(dal lat. litteratura, calco del greco γραμματική; fr. litteraiure; sp. literatura; ted. Literatur; ingl. literature)
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Raffaele CORSO
Designò in origine l'arte di leggere e scrivere, la conoscenza delle lettere (litterae), intese inizialmente come epistole, poi ... ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] e nei vicini.
La situazione narrativa di Noon wine può essere confrontata e contrapposta a quella de Il processo di Franz Kafka, dove il protagonista si immerge anima e corpo in una 'procedura' legale a seguito del suo 'arresto' per un crimine non ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] vittima di un Potere anonimo che gli ordina queste mutilazioni (La grande et la petite manoeuvre, 1950).
Ma in lui, nutrito di Kafka, Strindberg e Freud, in preda a ossessioni personali che lo condurranno al suicidio (1970), l'assurdo è privo di ogni ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] interna, psicologica o biologica. A questo proposito, l'esempio più significativo è quello della Metamorfosi di F. Kafka, dove la trasformazione del protagonista in insetto repellente è il portato delle angosce del soggetto, ma soprattutto del ...
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Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico, storico-funzionale ecc., ma non [...] di G. Ungaretti nei riguardi della propria stessa p. implicita; degli scritti di Max Brod rispetto alla p. di F. Kafka ecc.), sia a livello puramente implicito, in quanto una p. è comunque supposta da un certo tipo di produzione letteraria, di ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] ; o di The picture of Dorian Gray di O. Wilde, 1890, trad. it. 1911; o dell'intera narrativa di F. Kafka), o magari alla dimensione dell'orrore (di cui è maestro S. King), ma anche essere paradossalmente accettata come condizione insuperabile dell ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] una determinata letteratura nazionale (la figura dell''estraneo') al tipo di organizzazione burocratica rilevabile nei romanzi di Kafka o di Heller.
In altri casi la letteratura è considerata come espressione della 'coscienza collettiva'. La premessa ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] culturale, divulgando la letteratura francese contemporanea, ma anche Federico García Lorca, Vlačeslav Ivanov e Franz Kafka, senza mettere in discussione le certezze dogmatiche, risultando sensibile (e venendo perciò guardato con sospetto ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] ha una forte connotazione simbologica; l'opera della Scuola di Lipsia traspare nella trilogia biblica di Th. Mann, e in Kafka la simbologia cabbalistica è evidente. La conoscenza simbologica di E. Jlinger non soltanto informa la sua opera ma lo porta ...
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kafkiano
agg. – 1. Di Franz Kafka, scrittore cèco di lingua tedesca (1883-1924); relativo a Kafka e alla sua opera: i racconti k., i personaggi k., il mondo kafkiano. 2. Che richiama l’atmosfera tipica dei racconti di Kafka, e quindi inquieto,...
inquietante
agg. [part. pres. di inquietare, per influenza del fr. inquiétant]. – Preoccupante, che desta inquietudine, apprensione, ansia: la situazione comincia a diventare i.; un silenzio i.; un’atmosfera i.; o che provoca turbamento o...