CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] G. Scalia, II, Bari 1966, pp. 690 ss.e passim;C. von Kraus, Deutsche Liederdichter des Jahrhunderts, Tübingen 1978, pp. 230 s.; Kommentar, a cura Deutsches Archiv, XXXIV (1978), pp. 551 ss.; P. Herde, Karl I. von Anjou, Stuttgart 1979, pp. 49 ss. e ...
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Re di Sicilia e di Gerusalemme (Wolfstein, presso Landshut, 1252-Napoli 1268). Figlio di Corrado IV (1228-54), re di Germania, e nipote dell’imperatore Federico II, rimase orfano di padre in giovanissima età, nel 1254. Ultimo degli Hohenstaufen, nel 1266 fu convinto dai partigiani del Sacro romano impero ... ...
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Figlio (Wolfstein presso Landshut 1252 - Napoli 1268) di Corrado IV e di Elisabetta di Baviera; ultimo degli Hohenstaufen. Cresciuto alla corte bavarese, fu chiamato in Italia dai partigiani dell'Impero, dopo la morte di Manfredi (1266). La sua discesa (sett. 1267) ridestò la fazione imperiale, e C., ... ...
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PPeter Herde
Duca di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia, nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein nella Bassa Baviera, a nord-est di Landshut; il padre era uno dei figli di Federico II, re Corrado IV (alla nascita del bambino si trovava già in Italia e morì il 21 maggio 1254 in Puglia, ... ...
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Corradino (Curradino) di Svevia
Enzo Petrucci
Con la sua tragica vicenda umana C. rappresenta insieme la fine della casa sveva e la conclusione del mortale duello che la Chiesa aveva iniziato con Federico II per sganciare il regno di Sicilia dall'Impero.
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein ... ...
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Nato il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein da Corrado IV e da Elisabetta di Wittelsbach, rimasto orfano del padre a due anni, C. venne accolto con la madre nella corte del fratello di quest'ultima Ludovico di Baviera, il quale ne assunse la tutela, mentre il Regno di Sicilia veniva usurpato da ... ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] socialisti democratici potrebbero ben riprendere le parole di K. Kraus, il quale, rispondendo polemicamente alla lettera di un'anonima , vol. I, I precursori, Bari 19784).
Cornu, A., Karl Marx et Friedrich Engels, 3 voll., Paris 1956-1962.
Dolleans, ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] di Tillemont, ha fatto riferimento solo ad autori protestanti o ‘liberali’ come Manso, Jakob Burckhardt47, Karl Theodor Keim, Theodor von Zahn e Theodor Brieger. Kraus si è messo in luce come un autore che sapeva guardare oltre «l’ambiente cattolico ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] teologia, poi filosofia alla scuola di Karl Rosenkranz. Sempre a Königsberg pubblicò nel 1843 gli Höllenbriefe an . Accademia delle scienze di Torino, XXVI (1890-91), pp. 660-669; F.X. Kraus, Essays, II, Berlin 1901, pp. 137-147; J. Hönig, F. G. der ...
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arbasiniano
agg. Che ricorda lo stile e le tematiche dello scrittore Alberto Arbasino. ◆ tutta la geografia e storia e politica, tutti questi luoghi sono in Arbasino «lastricati di cultura», per usare una formula di Karl Kraus, sarcastico...