L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] la propria visione del bene comune. Questa politica si manifesta in due linee distinte. Incontriamo, espresso in varie encicliche, l'appoggio del Ratti alla coraggiosa resistenza dei cattolici messicani al laicismo dittatoriale di Obregón e Calles ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] vittoria». Secondo Müller, questo modo di vedere è talmente tipico per l’imperatore e i suoi contemporanei che si può presumere che le fonti della sua esposizione della storia ecclesiastica antica, ed espresse il suo rammarico al riguardo: K.R. ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...]
Nell’età moderna, compresa tra i periodi di regno Taisho (1912-26), Showa (1926-89) e l’attuale regno Heisei (1989-), le forme espressive dell’arte giapponese partecipano direttamente ai vari movimenti e correnti dell’arte contemporanea, per quanto ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] autori come G. Manganelli, la cui opera continua ad arricchirsi di titoli postumi, o come L. Meneghello, scrittore di singolarissima inventività espressiva, o anche G. Gramigna e G. Soavi. Altrettanto fuori della norma, G. Ceronetti si conferma ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] la debolezza del potere centrale e nello stesso tempo l’impossibilità, senza un processo di unificazione, di assecondare l’affermazione delle grandi energie intellettuali che avevano espresso la grande fioritura dell’umanesimo tedesco e favorire la ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] performances sonore sperimentali A. Guhl e N. Möslang; film, video e mezzi espressivi basati su moderne tecnologie: J. Otth, P. Plattner, P. Rist, H. Graumann.
Dopo l’affermazione della Scuola ticinese nel corso degli anni 1980, grazie a personalità ...
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Giobèrti, Vincenzo. - Filosofo e uomo politico (Torino 1801 - Parigi 1852). Sacerdote, fu ministro (1848) e presidente del Consiglio (1848-49) del Regno di Sardegna e sostenitore del processo di unificazione [...] dell’Italia sotto l’egida sabauda, come espresso in una delle sue maggiori opere (Del rinnovamento civile d'Italia, 1851). affidandone i destini ai principi sabaudi cui sarebbe spettato l'onere dell’unificazione d'Italia e dell'elevazione di ...
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Badòglio, Pietro. - Generale italiano (Grazzano Monferrato 1871 - ivi 1956). Capo di S. M. generale sin dal 1925, condusse la vittoriosa campagna in Etiopia (1935-36). Si dimise durante la seconda guerra [...] per le colonie dell'Africa Orientale, la campagna contro l'Etiopia. Riassunte nel 1936 le funzioni di capo di S lasciate, si dimise durante la seconda guerra mondiale quando, espresso parere contrario alla guerra contro la Grecia, fu incolpato ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] realisti della generazione successiva imparano la libertà nel parlare di aspetti bassi o volgari dell’esistenza, l’attenzione al dettaglio espressivo, mentre gli scrittori del Novecento prendono la componente grottesca.
Gli anni 1830 e 1840 hanno un ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] censo dei cittadini nell’ordinamento soloniano (594 a.C.) era espresso non in misura monetaria, ma in medimni di frumento: di qui l’alto potere d’acquisto della moneta. Anche l’organizzazione finanziaria statale era in età arcaica modesta e solo con ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...