(o trovadore) Il poeta-musicista provenzale. Troviere è invece il poeta in lingua d’oil della Francia settentrionale. I due termini derivano dal verbo ‘trovare’ (trobar), d’etimo discusso; l’opinione prevalente [...] Béthune (1160-1219 ca.), Thibaut de Champagne (1201-1253), Adam de la Halle (1240-1287 ca.).
Se notevoli differenze separano melodia della strofa) e della chanson à refrain (con l’ampio sviluppo dato al ritornello). Alla sequenza, caratterizzata dal ...
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Poeta tedesco (Francoforte sull'Oder 1777 - Wannsee, Potsdam, 1811). Vicino ai romantici per la vigorosa carica sentimentale, non lontano dai classici in quanto creatore di una particolare forma di tragedia [...] 'esso non senza problemi. Ma già tra la fine del 1802 e l'inizio del 1803 era a Weimar, bene accolto più da Wieland che Dresda nell'agosto, vi conobbe, tra gli altri, il romantico Adam Müller, col quale fondò e diresse la rivista Phöbus, destinata a ...
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Scrittore norvegese (n. Hamar 1941). Dotato di una straordinaria abilità narrativa, ha privilegiato temi scabrosi e attuali, come in Adams dagbok ("Il diario di Adam", 1978), probabilmente il suo capolavoro.
Vita
Nel [...] norvegesi.
Opere
Ha esordito con il romanzo Den grå regnbuen ("L'arcobaleno grigio", 1967), segnalandosi con il successivo Sin mors hus problematiche legate alla pubertà; Adams dagbok ("Il diario di Adam", 1978), in cui F. dimostra appieno le sue ...
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Scrittrice britannica (Oxford 1920 - ivi 2014). Ha affiancato a una lunga carriera nella pubblica amministrazione (dapprima nell’Ufficio delle imposte, poi come funzionario nella gestione degli ospedali [...] romanzi, molti dei quali con protagonista l'ispettore di Scotland Yard Adam Dalgliesh. In contrasto con una prosa The private patient (2008; trad. it. 2009), tutti con protagonista l'ispettore Dalgleish; Death comes to Pemberley (2013; trad. it. ...
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Poeta israeliano di origine tedesca (Berlino 1930 - Tel Aviv 2020), emigrato in Palestina nel 1935. Collaboratore della rivista letteraria Likrāt ("Verso"), è stato tra i sostenitori di un rinnovamento [...] ); Kēwān she anī ba-sĕvīvā ("Poiché sono nei paraggi", 1995); Môt imî ("La morte di mia madre", 1997); Kî hā´-ādām ºēṣ haś -śade ("Poiché l'uomo è un albero del campo", 1999); Has-sippûr ºal ha-'anāsīm haq-qeṭannīm ("La storia dei monelli", 2001); Ha ...
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Robinson, Marilynne. – Scrittrice e saggista statunitense (n. Sandpoint, Idaho, 1943). Laureatasi presso la Brown University e addottoratasi in letteratura presso la University of Washington, è docente [...] del National book critics circle award for fiction, che l’ha consacrata a livello internazionale. Gli altri suoi romanzi saggi si ricordano: Mother country (1989), The death of Adam (1998), Absence of mind: the dispelling of inwardness from the ...
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Scrittore e viaggiatore francese (Niederwiller, Meurthe, 1790 - Pau 1857), nipote del generale Adam-Philippe (v.). Ebbe un'infanzia triste, dopo la morte del padre e del nonno sulla ghigliottina, nonostante [...] et voyages ou lettres écrites à diverses époques pendant des courses en Suisse, en Calabre, en Angleterre et en Écosse (1830); L'Espagne sous Ferdinand VII (4 voll., 1838), e specialmente per la sua opera La Russie en 1839 (4 voll., 1843), di ...
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Poligrafo tedesco naturalizzato francese (Berlino 1816 - Parigi 1901), noto soprattutto per aver compilato opere di consultazione (Annuaire de l'économie politique et de la statistique, per gli anni dal [...] 1899; Dictionnaire de l'administration française, 1855-56, 4a ed. 1898-99; Dictionnaire général de la politique, 2 voll., 1862-64, 2a ed. 1872-74). Importante anche la rassegna storica: Les progrès de la science économique depuis Adam Smith (1897). ...
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Scrittore francese (Chartres 1752 - Parigi 1814), autore, tra l'altro, di numerosi libretti d'opera, non privi di qualche pregio poetico, tra cui: Iphigénie en Tauride (1779), musicato da Ch. W. Gluck; [...] Les Horaces (1786), musicato da A. Salieri; CEdipe à Colone (1786), musicato da A. Sacchini; La mort d'Adam (1809), musicato da J.-F. Lesueur. ...
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WILDE, Oscar (il nome di battesimo è: Oscar Fingal O' Flaherty Wills Wilde)
Mario Praz
Scrittore, nato a Dublino il 16 ottobre 1854, morto a Parigi il 30 novembre 1900. Il padre, sir William W., eminente [...] molto affine alla fumisterie macabra di Villiers de l'Isle-Adam; il romanzo The Picture of Dorian Gray Gide, Si le grain ne meurt, Parigi 1924; K. Hartley, O. W., L'influence française dans son oeuvre, ivi 1935; A. Maurois, W., in Quatre études ...
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Adamo
(lat. Adam o Adamus o anche Ada -ae, gr. ᾿Αδάμ, ebr. Ādām, di origine incerta). – Nome, secondo il racconto biblico del Genesi, del primo uomo creato da Dio e progenitore del genere umano. Nel linguaggio com. e nella tradizione letteraria...
adamante
s. m. [dal lat. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος; v. diamante]. – 1. letter. Diamante: nube ... Lucida, spessa, solida e pulita, Quasi a. che lo sol ferisse (Dante); E fia la fama sua fra l’altre quale Puro a. (Boiardo); di zaffiro...