BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] Brabourne); 1763: Ritratto ritenuto di Robert Adam (già coll. St. Clair Anstruther); ante E. Battisti, Una vita inedita del B., in Commentari, III (1952), pp. 291 s.; L. Cochett, P. B. ed il neoclassicismo a Roma, ibid., pp. 274-290(in Appendice, ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] Brill e, in modo più mediato, verso Adam Elsheimer, oltre che la vicinanza con paesaggisti pp. 275-323; M. Sylvestre, C. G. entre Chamagne et Rome, in Mélanges de l'École française de Rome. Moyen-Âge. Temps modernes, XCIV (1982), 2, pp. 929-947; ...
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Aniconica, Arte
V. H. Elbern
La definizione di arte a. va riferita alle opere che si servono esclusivamente o prevalentemente di mezzi rappresentativi di tipo non figurato, rinunciando a raffigurazioni [...] del χ del Libro di Kells. La figurazione è stata riconosciuta come immagine della creazione, giunta a compimento con l'uomo, cioè con Adamo, il cui nome veniva interpretato già nella numerologia ebraica come relativo ai quattro punti cardinali.
Dopo ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] Il C. collaborò anche con l'architetto R. Adam realizzando, fra l'altro, il grande bassorilievo con ulteriore contratto del 28 dic. 1788 il monumento a van der Capellen fu terminato l'8 ag. 1789. Non avendo ricevuto né il saldo di questo lavoro né le ...
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Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] 1966.
E.M. Vetter, Necessarium Adae peccatus, Ruperto-Carola 39, 1966, pp. 144-181.
A. Masure, Adam et Eve. Le thème d'Adam et Eve dans l'art, Paris 1967.
M. Schade, s.v. Adam und Eva, in LCI, I, 1968, coll. 41-70.
M.D. Taylor, The Iconography of the ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] a N e la porta di campagna a S-E; quest'ultima assicurava l'indipendenza reciproca tra la città e le truppe e i funzionari del re che parte datate al sec. 16°, la casa di Adam appare eccezionale per grandezza e ricchezza decorativa, mentre quella ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] A. Bertolotti, Artisti francesi a Roma, Mantova 1886, p. 3; L. Ozzola, L'arte alla corte di Alessandro VII, in Archivio d. R. Società . Cortese..., ibid., pp. 794-801; Id.-Id., G. Cortese and Adam Breughel, in Pantheon, XXXI (1973), 31, pp. 46-57; D. ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] dell'Antichità 2, 1972, pp. 87-96.
J.P. Adam, Ghroma et chorabate, Exercises de topographie antique, MEFRA 94, s. III, 9, 1968, pp. 379-420.
A. Petrucci, L'Onciale Romana. Origini, sviluppo e diffusione di una stilizzazione grafica altomedievale (sec ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] di St. di Parma, Patenti, reg. 5, cc. 238v s.).
Negli stessi ami il C. lavorava ad altre opepe, alcune disperse (l'Adamo ed Eva del Museo di Budapest, n. 514 [198], probabilmente apparteneva alla collezione del conte Kaunitz), altre invece ancora in ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] vv. 53-54; "Maledirà la spesa / lo convento che l'à presa", 53, vv. 99-100), significative perché di ambito del Trecento, a cura di A. Schiaffini, Firenze 1926, pp. 235-243; Salimbene de Adam, Cronica, a cura di G. Scalia, Bari 1966, I, pp. 54, 377; ...
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Adamo
(lat. Adam o Adamus o anche Ada -ae, gr. ᾿Αδάμ, ebr. Ādām, di origine incerta). – Nome, secondo il racconto biblico del Genesi, del primo uomo creato da Dio e progenitore del genere umano. Nel linguaggio com. e nella tradizione letteraria...
adamante
s. m. [dal lat. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος; v. diamante]. – 1. letter. Diamante: nube ... Lucida, spessa, solida e pulita, Quasi a. che lo sol ferisse (Dante); E fia la fama sua fra l’altre quale Puro a. (Boiardo); di zaffiro...