Pittrice (Coira, Grigioni, 1741 - Roma 1807). Avviata all'arte dal padre Joseph Johann (Schwarzemberg 1707 - Venezia 1782), si rivelò una fanciulla prodigio. Studiò in seguito a Milano (1754), viaggiò [...] fu amica del Winckelmann, poi (1766-81) visse a Londra, raccogliendovi i maggiori successi artistici e mondani (lavorò anche per l'architetto R. Adam). Dopo il matrimonio col pittore A. Zucchi, si stabilì a Roma, dove il suo salotto di via Sistina fu ...
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Naturalista e geografo (Berlino 1769 - ivi 1859), fratello di Karl Wilhelm. Avviato da J. H. Campe alla lettura delle descrizioni dei grandi viaggi d'esplorazione, H. dapprima studiò all'università [...] gli scrittori e viaggiatori Johann Reinhold e Johann George Adam Forster. A Gottinga studiò nel 1789-90 frequentando soprattutto diverse lingue. Nel 1827 H. ritornò a Berlino e, tra l'aprile e il dicembre 1829, intraprese un viaggio attraverso la ...
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Romanziere francese (n. Nizza 1940), di padre inglese e di madre francese. La sua tecnica di romanziere è ben più articolata e complessa di quanto possa sembrare a un primo approccio: la scrittura ''allo [...] Renaudot; trad. it. 1965), che narra la storia di Adam Pollo, un solitario ''assoluto'', lo fa entrare fra gli adepti Le livre des fuites, 1969; trad. it. 1970) in cui l'angoscia della solitudine e della morte si mescolano al gusto dell'erranza per ...
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Poeta statunitense (West Hills, Long Island, 1819 - Camden, New Jersey, 1892). Fortemente legato a una visione armonica dell'universo naturale, che trova nei fondamenti progressisti del trascendentalismo [...] terza edizione (1860), che includeva le nuove sezioni Children of Adam e Calamus, con la quarta (1867), arricchita da Drum Taps nel pieno riconoscimento della grandezza della sua opera. Se l'impatto di W. sulla poesia americana del Novecento, dalla ...
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Architetto (Kirkcaldy, Edimburgo, 1728 - Londra 1792), figlio di William. Fu uno dei maggiori interpreti del neoclassicismo e il suo stile, che risentì di numerosi e differenti influssi, sviluppò una apprezzata [...] a lungo in Francia, dove strinse amicizia con il pittore C.-L. Clérisseau, quindi in Italia (era a Roma nel 1756) e case di abitazione lungo il Tamigi - dava la misura del "gusto Adam", e con quella di Portland Place (1773-74) iniziava un tipo di ...
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Scrittore tedesco (Colonia 1917 - Borheim, Bonn, 1985). Cattolico, moralista impegnato, rivisse nelle sue prime opere la condizione umana della guerra e dell'immediato dopoguerra: Der Zug war pünktlich, [...] 1949; Wanderer, kommst du nach Spa..., 1950; Wo warst du, Adam? 1951; Und sagte kein einziges Wort, 1953; Haus ohne Hüter, 1954, von der Truppe (1964) ed Ende eines Dienstfahrt (1966) l'autore tornò alla misura, a lui congeniale, della story, dove ...
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Poeta statunitense (Rutherford, New Jersey, 1883 - ivi 1963). Cresciuto artisticamente a contatto con le avanguardie newyorchesi, W. mostrò nei suoi primi versi, primi fra tuttiThe tempers (1913), di aver [...] un linguaggio dell'esperienza in opposizione a quello che egli giudica l'accademismo della poesia contemporanea. Altre importanti raccolte (An early martyr and other poems, 1935; Adam and Eve and the city, 1936; Selected poems, 1949; Collected later ...
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Nothomb ⟨-tõ´⟩, Amélie (propr. Fabienne Claire). - Scrittrice belga di lingua francese (n. Etterbeek, Bruxelles, 1966). Ha adottato il nome Amélie insieme a un luogo, Kobe, in Giappone (dove ha trascorso [...] molto duro che ha rievocato, con lo humour e l'incisività che caratterizzano la sua prosa, in Stupeur et . it. 2005), Acide sulfurique (2005; trad. it. 2006), Ni d'Ève ni d'Adam (2007; trad. it. 2008), Le fait du prince (2008; trad. it. Causa di ...
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Scrittore inglese (n. Aldershot 1948). Tra le voci più significative della narrativa contemporanea, ha scritto opere inquietanti e di intenso approfondimento psicologico, scandagliando situazioni difficili [...] una spy story ambientata negli anni Cinquanta che ha ispirato l'omonimo film di J. Schlesinger (1993); Black dogs (1992 Miele, 2012); The children act (2014; trad. it. La ballata di Adam Henry, 2014); Nutshell (2016; trad. it. 2017); Machine like me ...
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Pseudonimo della scrittrice Mary Ann (o Marian) Evans (Arbury Farm, Warwickshire, 1819 - Londra 1880). Precorritrice di H. James e del romanzo intimistico per l'umana comprensione, l'abilità narrativa [...] ) e Middlemarch (1872).
Vita e opere
In giovinezza fu, sotto l'influsso di una maestra, di fervente fede evangelica. Entrata in contatto a una concezione del dolore come elemento di purificazione: Adam Bede (1859), dov'è la descrizione di anime ...
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Adamo
(lat. Adam o Adamus o anche Ada -ae, gr. ᾿Αδάμ, ebr. Ādām, di origine incerta). – Nome, secondo il racconto biblico del Genesi, del primo uomo creato da Dio e progenitore del genere umano. Nel linguaggio com. e nella tradizione letteraria...
adamante
s. m. [dal lat. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος; v. diamante]. – 1. letter. Diamante: nube ... Lucida, spessa, solida e pulita, Quasi a. che lo sol ferisse (Dante); E fia la fama sua fra l’altre quale Puro a. (Boiardo); di zaffiro...