Nato a Roma nel 1582, uno dei cinque figli del milanese Costantino del fu Allegro (senza cognome), cocchiere della nobile famiglia senese dei Patrizi, la quale già aveva il suo palazzo di faccia alla chiesa [...] e del Pace (1646), come particolarmente espone l'Eitner; nell'archivio della cappella pontificia (Biblioteca (Haberl F.X.).
Un fratello di Gregorio, Domenico Allegri (1585-1629), allievo della cappella di S. Luigi dei Francesi, fu maestro in S. Maria ...
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Morto a Roma il 5 marzo. 1947. Dal 1931 in poi, fino agli ultimi giorni, l'attività del C. proseguì con l'abituale costanza in ogni ordine di manifestazioni musicali: organizzatore, il C. contribuì anche [...] di Siena, liberalmente accogliendo intanto, quali privati allievi di composizione, molti giovani a lui volgentisi I. Stravinsksj (rielab. del volume omonimo, Roma 1928), Brescia 1947.
Bibl.: L. Cortese, A. C., Genova 1930; M. Mila, La Donna Serpente, ...
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Incisore, nato a Civitavecchia nel 1801, morto a Milano nel 1869, apprese la tecnica dell'incisione a bulino in Roma alla scuola del Marchetti; si trasferì nel 1823 a Parigi, ivi rimanendo sino al 1848, [...] serie di stampe per lo studio del disegno e per l'illustrazione di gallerie. Il pregio delle sue opere principali, formato nel Belgio e in Francia degli allievi di merito che operarono sino alla fine del secolo scorso (L. Flameng, A. M. Danse, J ...
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Nacque a Costantinopoli verso il 1410; morì a Roma tra il 1491 e il 1492, come hanno accertato lo Zippel e il Lambros. Nel 1439 fu in Italia per partecipare al concilio di Firenze e in quell'occasione [...] dove curava l'istruzione degli allievi anche fuori delle aule dello Studio, e quegli allievi formano la G. Argiropulo ad Andreolo Giustiniani, in Mélanges d'archéologie et d'histoire de l'École Française de Rome, XXXIX (1921), pp. 153-63; C. Frati ...
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FOÀ, Pio
Antornio CESARIS-DEMEI
Anatomo-patologo, nato a Sabbioneta il 26 gennaio 1848, morto a Torino il 6 ottobre 1923. Combatté a Bezzecca nel 1866 come volontario garibaldino. Laureatosi a Pavia [...] e cancro) e sostenne tra i primi la necessità d'una bene intesa educazione sessuale dei giovani. Con l'aiuto dei suoi allievi e d'altri patologi italiani, curò la pubblicazione del primo grande trattato italiano d'anatomia patologica, contribuendovi ...
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TOSCHI, Paolo
Giovanni Copertini
Pittore, incisore e architetto, nato a Parma il 6 giugno 1788, ivi morto il 31 luglio 1854. Allievo prima di B. Martini, a Parigi (1809-1819) apprese dal Bervic la tecnica [...] del sec. XIX. Dal 1820 fino alla morte diresse l'Accademia di belle arti di Parma tranne una breve interruzione serie di belle stampe. Tale lavoro, che richiese l'aiuto di numerosi e valenti allievi, continuò per molti anni ancora dopo la morte del ...
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Pittore nato a Sarzana il 12 agosto 1589, morto a Genova il 19 ottobre 1669. Figlio di Giovanni, orafo, che fu suo primo maestro, fu poi mandato a Genova, per qualche mese nello studio di Aurelio Lomi, [...] dai giovani, come Domenico Piola. Ebbe moltissimi allievi; fra i quali David Corte, Francesco Merani des D. F. in Wien, in Belvedere, II (1922), pp. 78-90; U. Ojetti, L. Dami, N. Tarchiani, La pittura ital. del '600 e del '700 alla mostra di Palazzo ...
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MAGGINI, Giovanni Paolo
Michelangelo Abbadò
Liutaio, nato a Botticino Sera non prima del 1580, morto a Brescia quasi sicuramente nel 1632. Suo merito è l'avere stabilito, sulla base dei principî geometrici, [...] H. Léonard e H. Vieuxtemps. Fra i numerosi suoi allievi emerse Pietro Santo, da molti ritenuto erroneamente suo figlio.
Bibl Cremona 1907; C. Lozzi, I liutai bresciani e l'invenzione del violino, Milano 1894; M. L. Higgins, G. P. M.: his life and ...
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L'arma dei carabinieri ha partecipato alle operazioni della seconda Guerra mondiale inquadrata in battaglioni d'impiego e nelle sezioni carabinieri al seguito delle grandi unità operanti, con funzioni [...] , 20 legioni territoriali, 1 legione allievi, 1 battaglione allievi a Moncalieri, i gruppo squadroni e civili che riuniscano determinati requisiti e che abbiano frequentato con successo l'apposito corso presso i reparti d'istruzione dell'arma. Limiti ...
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MOSSO, Angelo
Michele Mitolo
Fisiologo, nato a Torino il 30 maggio 1846, ivi morto il 24 novembre 1910. Laureatosi nel 1870 a Torino, lavorò presso J. Moleschott a Torino, presso M. Schiff a Firenze [...] dell'uomo sulle Alpi (1897); La respirazione nelle gallerie e l'azione dell'ossido di carbonio (1900). S'occupò inoltre di le Archives italiennes de Biologie. Alla sua scuola si formarono molti allievi che occupano cattedre di fisiologia in Italia. ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...